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Un gigante per la Scuba Under 18: Robert Bobroczkyi

Un gigante per la Scuba Under 18: Robert Bobroczkyi

Un gigante per la Scuba Under 18: Robert Bobroczkyi

Segni particolari: gigante. La nuova speranza della Scuola Basket Frosinone, ma non solo, si chiama Robert Bobroczkyi. E' un ragazzo romeno che gioca a basket e ha 15 anni. All'apparenza potrebbe sembrare uno come tanti suoi coetanei che cercano di buttare la palla nel cesto. E invece, dall'alto dei suoi 2,28 metri di altezza, scomoda tutti, ma proprio tutti. E' considerato un prospetto di grande interesse. Anche l'Nba segue Robert. Del resto solo l'altezza parla per lui. Robert viene da una famiglia di un'altezza fuori dal comune: il papà è 2,17 metri, la mamma 2,00, mentre uno zio che giocava a basket in Romania sfiora i 2,20.

Il ragazzo di Arad è arrivato in Italia lo scorso anno. La sua prima destinazione è stata la Stella Azzurra. Poi, qualche mese fa, l'approdo alla Scuba. Robert, avendo già giocato una partita del campionato Under 16 con il team romano, a Frosinone può disputare solo il campionato Under 18. Con la Scuba è già sceso in campo, anche se su di lui si continua a lavorare ogni giorno. Tre punti contro la Stella Azzurra Roma Nord nella sua ultima esibizione.
Data la mole, è stato sottoposto ad allenamenti personalizzati. Ed è costantemente seguito da uno staff tecnico e sanitario. Anche la dieta è su misura (mangia un chilo di pasta al giorno e otto fette di toast a colazione). L'obiettivo è migliorarne la mobilità per fargli fare più esperienza possibile ed irrobustirlo così da reggere i contatti sotto canestro contro avversari più pesanti di lui. Piedi per terra, il gigante romeno ha già fatto vedere una discreta mano. Ora si tratta di allenarlo per trasformarlo da prospetto a giocatore futuribile.
L'interesse nei sui confronti non è certo scemato. E anche oltre Oceano si parla di Robert o Robertino come lo chiamano i suoi compagni di squadra. Un video su youtube dei suoi allenamenti ha avuto oltre 278 mila visualizzazioni. Dice di ispirarsi a Yao Ming, altro gigante, cinese, con un buon passato in Nba a Houston, e, tra i giocatori attualmente in attività, ad Anthony Davis e Kristaps Porzingis. La Stella Azzurra lo aveva visto a Budapest durante un torneo. Lì è iniziato il corteggiamento e alla fine, vinta la concorrenza di altri club stranieri, il giocatore si è trasferito in Italia. Ora si allena e spera un giorno di diventare un giocatore di basket.

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