Alatri sfortunato contro il Formia: l'Eccellenza resta un sogno

Nulla da fare per l'Alatri di mister Campolo, che esce sconfitta dalla partita che avrebbe potuto riaprire la corsa all'Eccellenza. Con tante grazie da parte del Sezze e del Lenola che adesso possono piazzarsi nella zona playoff per via della squalifica degli alatrensi che non possono essere ripescati nè giocare gli spareggi.

I verderosa, a quattro giornate dalla fine del campionato,vedono salire il loro distacco dalla vetta a nove punti. I biancoazzurri invece restano alprimo posto condue punti di vantaggio sul Sermoneta rimandando il discorso Eccellenza nello scontro diretto programmato il 27 aprile prossimo nel turno infrasettimanale.

Si prevede un finale di stagione incandescente dunque per quanto riguarda il Girone D di Promozione. L'Alatri domenica prossima sarà impegnato contro l'Insieme Ausonia, poi ci sarà il derby contro il Tecchiena Techna, match sempre molto sentito, e infine Sezze e Sabaudia. Quello che continua a stupire è il modo in cui gli uomini di Campolo, al di là del risultato, scendono in campo, emozionando e facendo divertire.

Lo sanno bene i quasi 700 tifosi accorsi ieri al Chiappitto. Trascinato da un così copioso pubblico, l'Alatri conduce un ottima gara, ma è sfortunato. Dopo un primo tempo molto tattico con nessuna occasione da gol, nella ripresa le due squadre cominciano finalmente ad affacciarsi in avanti. Le prime due grosse occasioni del match sono per i padroni di casa. Al 20' Settanni divora il gol del vantaggio a non più di due metri dalla porta, mancando lo specchio al termine di una splendida azione corale dei verderosa.

Subito dopo, su calcio d'angolo di Tommaso Pazienza, Latini incorna a portiere battuto, ma la sfera va a stamparsi sulla traversa. La doccia fredda per i ragazzi di Campolo arriva al 37', quando Di Stefano (ex Gaeta), raccoglie l'invito di un lancio lungo di Carginale per controllare al volo la sfera e metterla laddove Giustini non poteva arrivare.