L’allarme attentati si fa concreto in tutta Europa e i fatti di Parigi mostrano la vulnerabilità delle città.
Il livello di guardia sale ovunque e la provincia di Frosinone non fa eccezione. Anche qui, in Ciociaria, si parla di intensificazione dei controlli alla movida, non solo per controllarla ma anche per difenderla. Non solo, si ipotizza anche l’impiego dell’Esercito dispiegato a difesa di obiettivi sensibili. Questa mattina, per la secondo volta in poche ore, dopo l’attentato in Francia, si riunisce il comitato per la sicurezza presieduto dal prefetto Emilia Zarrelli, al quale parteciperanno i vertici provinciali di tutte le forze dell’ordine. Già alcune ore dopo il massacro parigino, il comitato era già riunito per accogliere le indicazioni del Viminale che chiedeva l’intensificazione della vigilanza su tutto il territorio.