Il covid-19 impatta sul sistema calcio: emolumenti 'limati' per tutti. Quest'oggi sono state difatti approvate all'unanimità, dalla Lega Serie A, le linee guida sul taglio dei compensi a calciatori, allenatori e tesserati. La formula elaborata da Dal Pino e De Siervo ha trovato d'accordo tutti i club (esclusa la Juventus che ha previsto un piano interno), situazione che accade raramente quando si parla di temi così economicamente importanti. 

L'intervento prevede la riduzione di un terzo della retribuzione annua lorda (pari a quattro mensilità) nel caso non si possa riprendere l'attività sportiva. La riduzione sarà invece di due sole mensilità (un sesto del totale), qualora si possano disputare nei prossimi mesi le restanti partite di campionato.

La nota della Lega di Serie A
"Il coronavirus ha costretto il mondo intero ad affrontare una crisi senza precedenti. L'Italia è tra le nazioni più colpite con una drammatica caduta del PIL del Paese e milioni di lavoratori interessati dalla misura degli ammortizzatori sociali. Il settore calcio vivrà parimenti una situazione estremamente difficile, anche in caso di ripresa differita delle restanti partite di campionato e di Coppa Italia, mettendo a repentaglio la tenuta di tutto il sistema, da sempre sostenuto dalla Lega Serie A grazie al contributo mutualistico versato per le serie minori e gli altri sport".