Per il Frosinone un inizio di girone di ritorno di gran lunga migliore di quello d'andata.
Sette i punti conquistati in queste tre prime gare da parte dei canarini dopo il giro di boa, contro i tre di inizio campionato. Ma, soprattutto, i ciociatri sono reduci da due vittorie consecutive hanno permesso loro di salire dalla nona posizione della graduatoria fino all'attuale terzo posto.

Con una sola lunghezza di ritardo dalla seconda piazza che al termine della stagione regolare da diritto a salire in Serie A senza dover passare per gli spareggi play off. A questo punto è chiaro che il Frosinone deve proseguire sulla strada intrapresa provando a chiudere un fondamentale tris di vittorie consecutive in occasione della trasferta in programma questo pomeriggio sul campo del Venezia.

Un'impresa sulla carta alla portata, sia in considerazione del buon momento che sta vivendo la formazione di Alessandro Nesta, sia perchè l'avversario di turno ha fin qui dimostrato di avere più di una difficoltà quando è impegnato sul campo amico del "Pier Luigi Penzo". In casa, infatti, la formazione di mister Alessio Dionisi ha fin qui ottenuto nove soli punti sui trenta che aveva a disposizione. In dieci gare interne, infatti,gli arancioneroverdi ne hanno vinto soltanto due, pareggiare tre e perse ben cinque.

Allo stesso tempo è vero anche che i lagunari sono reduci dalla bella vittoria esterna sul campo del Chievo Verona (ha premesso loro di uscire dalla zona play out) e quindi dal punto di vista mentale sono caricati al punto giusto.

L'aspetto tecnico e tattico
Provando a questo punto ad entrare nell'aspetto più squisitamente tattico e tecnico, per questa sfida del "Penzo" l'allenatore dei canarini confermerà il suo ormai collaudato modulo 3-5-2.

Per quanto riguarda gli uomini che verranno chiamati a comporlo, Nesta dovrà fare a meno di due pedine importanti quali gli infortunati Paganini (problema muscolare) e Capuano (frattura del setto nasale).

Se il primo ha già saltato anche la trasferta di Ascoli e la partita casalinga contro l'Entella, il secondo era presente in entrambe queste sfide (si è infortunato sul finire del primo tempo della gara contro i liguri) e la sua assenza dovrebbe rappresentare l'unica novità rispetto alla formazione iniziale che ha affrontato l'Entella.

Al suo posto, così come era accaduto nel momento dell'infortunio, spazio a Krajnc. In definitiva l'undici anti Venezia dovrebbe vedere Bardi in porta, schierato alle spalle della classica difesa a tre composta da Brighenti sul centro destra, Krajnc sulla corsia opposta e Ariaudo in mezzo.

A centrocampo ci saranno Salvi, per quanto riguarda la fascia destra, Beghetto che agirà su quella opposta, mentre i tre centrali saranno Rohden, Maiello e Tabanelli. In attacco Ciano e Dionisi.