Quarta vittoria consecutiva al "Benito Stirpe" per il Frosinone di Alessandro Nesta che aumenta il bottino di gol mentre mantiene inviolata la porta difesa da Bardi. E contro l'Empoli varia anche la portata del risultato: dopo l'uno a zero inflitto al Livorno, il tre a zero messo a segno al Trapani e, infine, il due a zero con cuiicanarini hannosuperato il Chievo, ieri pomeriggio è giunto anche il quattro a zero. Bisogna risalire al 20 gennaio 2018 per trovare un vittoria con l'identico punteggio: in quel sabato pomeriggio al "Benito Stirpe" il Frosinone di Moreno Longo rifilò un poker allaPro Vercelli. In gol andarono Dionisi, Ariaudo, Ciofani e Torrenova. Sempre in quattro anno trafitto ieri il portiere Brignoli. Solo Dionisi si è ripetuto ma, ovviamente, va bene lo stesso. Contenti tutti e soprattutto Alessandro Nesta che, in conferenza stampa, ha subito precisato che non è stata la vittoria della svolta.

Tutto al più potrebbe diventare tale se ci sarà la conferma, domenica prossima, sul campo della Juve Stabia. O meglio per parlare di svolta il Frosinone dovrà dare invertire i risultati fin qui ottenuti nelle partite che affronterà lontano dallo stadio amico. «A dire la verità ha aggiunto il tecnico la squadra non mi ha nemmeno del tutto soddisfatto. Non mi è piaciuto il primo tempoSoltanto dopo il gol di inizio ripresa abbiamo cominciato a comandare il gioco. E in questa fase e a differenza delle precedenti prestazioni, sono soddisfatto soprattutto per il modo in cui abbiamo attaccato l'area di rigore avversaria. Lo abbiamo fatto anche con uno dei quinti e con una mezzala».

Il tecnico allude al gol che ha sbloccato la partita appena iniziata e che è stato, appunto, firmato da Beghetto, andato dentro sul cross della mezzala Rohden, protagonista con i suoi assist in tre delle quattro marcature. «È quello che debbono fare i quinti ha aggiunto ancora Nesta e contro l'Empoli l'ho visto fare anche a Zampano. Quando si gioca a cinque a centrocampo è quello che mi aspetto dagli esterni. Comunque anche su questi dettagli importanti stiamo migliorando.
Ovviamente sono anche soddisfatto per come ci siamo difesi e soprattutto perchè siamo riusciti a sfruttare la maggior parte delle occasioni create».

Insomma ci voleva l'Empoli per portare alla luce tutti i pregi dei formazione giallazzurra. Una vittoria che migliora la classifica in chiave play off. Il tecnico, comunque, non vuole al momento tenerne conto «perchè la squadra - ha dichiarato va avanti ancora tra alti e bassi. Adesso dobbiamo soltanto pensare a mettere a segno una serie positiva da domenica fino alla fine dell'an no. Al di là di tutto, sono anche contento che Novakovic sia andato in gol. Un po' di meno del cartellino che ha preso Paganini. Per noi Luca è troppo importante».