Con il passare delle ore dal triplice fischio di domenica sera dell'arbitro Ghersini, che ha posto fine alla gara del Frosinone contro la Cremonese, è andato sempre più aumentando a mente fredda il rammarico per i due punti che i canarini hanno lasciato sul campo dello stadio "Zini". Mentre, di contro, è finita per affievolirsi la soddisfazione per l'unico meritatamente conquistato. Insomma vogliamo dire, a scanso di equivoci, che il quarto risultato utile consecutivo, conquistato daiciociari altermine della migliore prestazione in trasferta, avrebbe meritato un premio finale più consistente. Perchè, se andiamo a fare i conti dei benefici che la striscia di partite ha fornito alla classifica giallazzurra, ci accorgiamo che il Frosinone, dei dodici punti in palio ne ha messi in cascina appena la metà. Troppo pochi per dire che Nesta e i tifosi hanno ritrovato la squadra che sognavano alla vigilia. Diciamo invece che questo ultimo scorcio di campionato ha riaperto i cuori alla speranza e che la squadra dovrà crescere ancora per riuscire a vincere anche quegli incontri che, ancorchè difficili sulla carta, poi sul campo si rivelano alla portata dei canarini.

E la migliore spinta per puntare all'intera posta in palio con accresciute possibilità di riuscita deve arrivare sicuramente dal rendimento in campo, ma anche dalla maggiore presa di coscienza daparte dellasquadra delle proprie potenzialità.
Tutto questo per dire anche, tornando alla partita di Cremona e al valore dell'avversario di turno, che, una volta sbloccato il risultato in una fase prolungata di gioco favorevole, bisogna raddoppiare rabbia e voglia di vincere, cercando di non commettere errori evitabili.

Squadra subito in campo
Archiviato il pari di domenica, la squadra di Nesta ha iniziato a pensare a come battere il Trapani. Di tempo ne avrà poco per preparare la gara ma già ieri è scesa in campo subito dopo il rientro dalla trasferta in Lombardia. Come al solito seduta di scarico per chi ha speso energie importanti durante l'in contro, mentre il resto ha svolto una partitella su campo ridotto. Il solo Trotta ha continuato il suo lavoro differenziato. La partita di domani sera contro la formazione di Baldini è sicuramente la più importante del trittico ai fini della classifica. Vincendola, Brighenti e compagni arricchirebbero la striscia positiva di punti pesanti, importanti anche per affrontare a mille la trasferta di Cittadella di domenica pomeriggio. Che per i canarini potrebbe segnare la prima vera svolta dopo la falsa partenza di campionato.

Per l'incontro di domani, comunque, Nesta potrà di nuovo contare sull'apporto di Paganini, che ha scontato i tre turni di squalifica e può permettere a qualcuno dei compagni di rifiatare. Stesso discorso per Maiello che in campo a Cremona è sceso ma soltanto per pochi minuti nella parte finale dell'incontro. Stiamo parlando, quindi, di un possibile turn over per l'incontro con il Trapani che anticiperà di quattro giorni la trasferta in Veneto. Affrontare queste importanti gare con giocatori più freschi e che mordono il freno per scendere in campo sarà un vantaggio non di poco conto. Comunque domani pomeriggio Nesta guiderà la seduta di rifinituta e, poi, dovrà valutare le condizioni dei canarini per mandare in campo quelli che avranno dimostrato di aver recuperato tutte le energie spese domenica sera. Perchè contro il Trapani non sarà partita facile. In serie B non ce ne sono.