Alcuni risultati della partite della ottava giornata di campionato disputate ieri hanno spinto la formazione di Alessandro Nesta in piena zona playout. Ci riferiamo alle vittorie conquistate in trasferta dal Cosenza con il Cittadella e dello Spezia a Pescara nonché del successo in casa della Juve Stabia nella gara contro il Pordenone. Grazie ai punti conquistati le tre formazioni vittoriose si sono lasciate alle spalle il Frosinone raggiungendo quota sette, un punto in più dei canarini che hanno ancora alle spalle il Trapani a 5 (i siciliani hanno pareggiato a Chiavari con l'Entella) e il fanalino di coda Livorno a 4. Con questa premessa l'incontro di domani contro i toscani, già difficile perchè in Serie B non ci sono partite facili, diventa anche molto importante ai fini della classifica.
E anche più difficile perchè la pressione sulla squadra di Nesta è probabilmente aumentata dopo i tre risultati suddetti.
Insomma se prima i canarini avevano la necessità impellente di fare punti nel posticipo contro i labronici, per allontanarsi dalla zona calda della classifica e riguadagnare terreno dopo la falsa partenza, ora hanno l'obbligo di riuscirci per evitare di rimanervi impantanati. Quindi calma e sangue freddo nell'affrontare i prossimi novanta minuti di gioco. Sapendo, però, che la stessa pressione l'ha pure il Livorno di Roberto Breda.
Trotta non si è allenato
Ieri pomeriggio la squadra ha effettuato il penultimo allenamento sempre sul campo della "Città dello Sport" di Ferentino.
Non vi ha preso parte Marcello Trotta che si è sottoposto alle terapie del caso per superare il problema della lombalgia.
Per quanto riguarda il suo recupero, i tempi saranno valutati nei prossimi giorni. Il che significa che salterà la partita di domani sera contro il Livorno. E si aggiungerà a Luca Paganini e a Mirko Gori che non ci saranno perchè squalificati.
È chiaro che l'equipe medica farà del tutto per porlo di nuovo a disposizione del tecnico per la partita contro la Cremonese, in programma domenica 27 ottobre. Tornando alla seduta di ieri, c'è da aggiungere che Nesta ha impegnato la squadra in una serie abbastanza consistente di esercitazioni tecnico-tattiche, concluse con la partitella su campo ridotto.
Rimane il dubbio in attacco
Per quanto riguarda lo schieramento iniziale, dato per scontato il cambiamento di modulo, il Frosinone dovrebbe presentarsi in campo con due novità rispetto alla formazione che ha pareggiato a Salerno. Questo se in campo ci sarà in attacco Novakovic che, comunque, è in ballottaggio con Federico Dionisi. Le novità dovrebbero riguardare il ritorno tra i pali di Bardi e di Maiello a centrocampo. Insomma i canarini dovrebbero affrontare il Livorno con Bardi in porta, con la difesa a tre formata da Brighenti, Ariaudo e Capuano. Passando al centrocampo, Zampano e Beghetto potrebbero essere i cursori di fasciacon la riconferma delle mezze ali e cioè di Rohden e Hass e con Maiello play davanti alla difesa.
In attacco sicuro in campo dovrebbe essere Camillo Ciano mentre non sappiano chi Nesta gli porrà accanto: se il più esperto e tignoso Dionisi o il più giovane Novakovic che, comunque, dovrebbe garantire quella profondità di manovra necessaria per superare lo sbarramento difensivo della formazione di Roberto Breda. Come dovrà affrontare la partita il Frosinone? Con la consapevolezza che non sarà facile arrivare alla conquista della importantissima posta in palio.
Ci vorrà anche pazienza, ben sapendo che alla distanza i valori tecnici finiscono quasi sempre per emergere.