Dopo due giorni di assoluto riposo il Frosinone tornerà oggi in campo per cominciare a preparare la partita interna con il Livorno di mister Breda che, per l'impegno della Nazionale che sabato affronterà la Grecia, è in programma al "Benito Stirpe" lunedì 21 ottobre, con inizio alle ore 21. La seduta odierna si svolgerà sul campo della "Città dello Sport" di Ferentino in un ambiente sicuramente rasserenato dalla positiva prestazione offerta contro la Salernitana. Sul piano del gioco, della condizione fisica giunta su livelli apprezzabili e del ritrovato entusiasmo, tutte componenti importanti che sono state alla base dell'esito finale della difficile e delicata partita. Tra gli obiettivi che Alessandro Nesta si porrà alla ripresa della preparazione odierna il più importantesarà quellodi lavorareessenzialmente sulla fase offensiva, soprattutto negli ultimi venti metri di campo, laddove la squadra stenta a finalizzare le palle gol che riesce a costruire.
Il tecnico dei canarini sembra non preoccuparsi più di tanto del problema ritenendo che, prima o poi, gli attaccanti giallazzurri si sbloccheranno per riacquistare più determinazione davanti alla porta avversaria. Insomma Nesta ha piena fiducia delle punte e sarebbe sicuramente più preoccupato se la squadra non riuscisse a creare situazioni favorevoli per metterla dentro, una volta davanti al portiere avversario. In questo contesto, comunque, alcune fonti hanno dato notizia di un interessamento del Frosinone per l'attaccante Giuseppe Rossi, tuttora in regime di svincolato. L'ex azzurro e bomber del Villareal è stato accostato al club di Viale Olimpia e alla Juve Stabia. Pronta, però, lasmentita da parte del responsabile dell'Area tecnica del Frosinone, Ernesto Salvini. Insomma anche la società giallazzurra, dopo Alessandro Nesta, è convinta che il tecnico può contare su un pacchetto di attaccanti (Trotta, Novakovich, Citro e Dionisi) valido per la categoria anche se finora ha tardato a fare sentire il suo peso in fase di realizzazione. Con l'aggiunta di Ciano e Matarese soprattutto se Nesta dovesse decidere, per il futuro,di lasciare il 4-3-1-2 per il 3-5-2 in via definitiva o in presenza di determinati avversari.
Le due alternative tattiche
La decisione di rinunciare alla difesa a quattro nella gara con la Salernitana non è stata casuale dal momento che lo stesso tecnico ha precisato che «anche all'inizio della preparazione volevamo lavorare su due moduli». A Salerno, sempre secondo Nesta, la decisione era stata presa perchè contro il 3-5-2 di Ventura, attuato su un terremo di gioco molto ampio, si rischiava di avere problemi grossi quando la Salernitana entrava in possesso di palla. D'altra parte per l'assenza di Maiello e di altri giocatori il palleggio non poteva essere il modo migliore per affrontare l'incontro. Quindi la necessità di porsi a specchio anche se questo assetto è durato nemmeno mezz'ora e cioè fino alla espulsione di Gori, quando il Frosinone è tornato a schierare la difesa a quattro. Comunque per il Frosinone il 3-5-2 resta una valida alternativa.
Il tecnico aveva fatto ricorso alla difesa a tre anche nella ripresa della partita con il Perugia e, tutto sommato, aveva dato ancherisultati positivi,nonostantela s confitta. Tornando alla ripresa della preparazione, il Frosinone sta cercando di organizzare un'amichevole anche permigliorare ilminutaggio di quei canarini che, per infortuni o altro, sono stati utilizzati di meno. Comunque la sosta permetterà a Nesta di recuperare in via definitiva Bardi, Maiello e Rohden, di contare sul ritorno in formazione di Dionisi entro tempi brevi e sul debutto del difensore Szyminski. Infine sono 10.400 gli sportivi ciociari che hanno staccato l'abbonamento per assistere alle partite interne dei canarini. Un numero di abbonati che va oltre ogni più rosea aspettativa.