Oggi è giorno sicuramente importante. Il Frosinone Calcio inizia la preparazione in vista della prima partita di campionato che lo vedrà impegnato lunedì sera alla "Dacia Arena" contro la neo promossa Pordenone. Sarà la prima tappa di un percorso lungo, difficile ed estenuante che la squadra di Alessandro Nesta porterà avanti fino a maggio per provare ad approdare per la terza volta nella sua storia in Serie A. E dopo due promozioni nella massima serie seguite da altrettante immediate retrocessioni, questa potrebbe essere la volta buona per far tesoro delle esperienze e restare in A per più tempo.

Oggi sarà importante anche e soprattutto per Federico Dionisi che dovrebbe tornare ad allenarsi con i compagni di squadra dopo quasi quaranta giorni in cui è stato costretto a lavorare a parte per recuperare dall'infortunio patito dopo dieci minuti dal suo ingresso in campo nella prima amichevole precampionato: il 15 luglio ad Amatrice. Una partita che l'attaccante non avrebbe dovuto giocare ma che, invece, ha affrontato perchè di fronte aveva la formazione di una cittadina alla quale è particolarmente legato.

L'infortunio era dietro l'angolo sotto forma di uno stiramento al polpaccio destro che, soltanto ora, Dionisi potrà dire di avere superato per porsi a disposizione del suo allenatore. Ma oggi ci saranno anche da valutare da parte del tecnico e soprattutto dello staff medico giallazzurro, le condizioni di Luca Paganini, fermato da una mini-frattura costale procuratasi in allenamento, di Marcus Rohden, che ha accusato un problema agli adduttori, di Marco Capuano e dell'altro difensore Szyminski. Mentre per Paganini è stata resa noto la tipologia dell'infortunio, per gli altri riserbo assoluto. Si è dato notizia soltanto che erano impegnati in un lavoro differenziato, ma non il perchè. Ne consegue che non si conoscono, ovviamente, i tempi di recupero.

Oggi, comunque, potrebbero esserci anche per loro notizie confortanti. Dunque Alessandro Nesta inizierà nel pomeriggio a preparare la prima trasferta di campionato. La base di partenza, dopo le due vittorie di Coppa Italia arrivate al termine di prestazione sicuramente positive, è rassicurante anche se in campionato la musica sarà molto diversa da quella delle partite che i canarini hanno disputato in precampionato. Nesta questo lo sa e lavorerà non solo sul piano tecnico e tattico, ma anche sul piano delle motivazioni e su quello temperamentale. Il Pordenone è una matricola che farà dell'agonismo la sua arma migliore.

Una bozza di formazione ce l'ha ed anche in grado di offrire un buon calcio. Il tecnico dovrà lavorarci sopra per migliorarla anche, se sarà il caso, negli uomini. Da questo punto di vista saranno importanti le indicazioni che ricaverà dalle sedute di allenamento che, come detto, inizieranno oggi per concludersi con la rifinitura di domenica.

Mercato, calma apparente
Passando al discorso mercato, è sempre in atto la trattativa che dovrebbe portare in giallazzurro quell'attaccante che dovrà restituire alla squadra il potenziale offensivo indubbiamente diminuito dopo la cessione di Daniel Ciofani. Novità al riguardo dovrebbero esserci nelle prossime ore e, comunque, con il rientro in sede del presidente Maurizio Stirpe. Il patron avrà degli incontri sia con il direttore sportivo Ernesto Salvini, che è riuscito a chiudere trattative importanti anche sul piano delle cessioni, e sia con l'allenatore Alessandro Nesta.

Entrambi, pur dichiarando che la società è impegnata nel chiudere anche la trattativa riguardante la punta, hanno a più riprese precisato che, se non dovesse arrivare, il Frosinone non sarebbe comunque una squadra incompiuta. Nesta ha fiducia dei suoi attuali attaccanti e sta aspettando anche con ansia il ritorno di Federico Dionisi. Comunque l'obiettivo preminente resta appunto quello dell'acquisto di un altro attaccante. I profili sono due e la decisione spetterà ovviamente al presidente.

In conclusione il Frosinone Calcio sceglierà un attaccante in grado di rimpiazzare Daniel Ciofani o deciderà di mettere a disposizione di Nesta una punta giovane ma che è in possesso di tutti i presupposti per far bene anche nel campionato italiano? Se Diego Falcinelli (1991) resta l'attaccante che il Frosinone continua a corteggiare, Adam Buska (1996) potrebbe essere l'alternativa. Il ragazzo gioca in Polonia con la maglia del Zaglebie Lubin e della nazionale Under 21. Si tratterebbe di un giovane di buone speranze che potrebbe crescere avendo davanti a sè giocatori del calibro di Dionisi, Ciano, Trotta e Citro.