Ancora guai per il Frosinone che domani sera dovrà cercare di superare anche l'ostacolo rappresentato dal Monopoli di mister Rosselli per continuare il percorso di Coppa ed affrontare con tutta probabilità il Parma, favorito nella sfida contro il Venezia. Dopo l'infortunio di Federico Dionisi nel corso della prima amichevole della stagione contro l'Amatrice, è toccato a Luca Paganini fermarsi nel corso della seduta del giorno di Ferragosto dopo uno scontro di gioco con un compagno di squadra. Un infortuno non della gravità di quello accusato dall'attaccante ma che costringerà, comunque, la mezzala canarina a saltare l'incontro con il Monopoli.
Nel report del Frosinone di ieri pomeriggio si dà notizia che Luca Paganini «in seguito ad uno scontro di gioco, ha riportato una infrazione costale. Le sue condizioni saranno nuovamente valutate la prossima settimana». Il giocatore ieri mattina ha effettuato gli accertamenti del caso che avrebbero rilevato una mini frattura di una costola che costerà a Paganini a cinque/sei giorni di assoluto riposo. Nel corso dei quali sarà sottoposto alle terapie necessarie per superare il problema. Sono iniziate già ieri mattina e proseguiranno anche nella prossima settimana quandola mezzala giallazzurra sarà sottoposta a ulteriori controlli per valutare la situazione e decidere se potrà riprendere la preparazione. Ovviamente il giocatore dovrà saltare, oltre all'impegno di Coppa, anche la prima di campionato contro la matricola Pordenone. Per Alessandro Nesta e per il Frosinone una tegola che, se non è di quelle preoccupanti, crea al momento dei problemi per schierare in campo una formazione in grado di superare nel migliore dei modi i primi due prossimi ostacoli.
La seduta di ieri mattina
La squadra, come detto, si è allenata anche a Ferragosto proseguendo il programma di lavoro nella mattinata di ieri. Agli ordini di Alessandro Nesta, i canarini sono stati impegnati nelle esercitazioni tecnico-tattiche che si sono concluse con una partitella su campo ridotto. Di Luca Paganini, che ha iniziato le terapie per superare il problema costale, abbiamo già detto. Hanno, invece, svolto lavoro differenziato Szyminski, Dionis, Capuano e Tribuzzi. Di questo quattro canarini potrebbero essere recuperati il difensore Capuano e la mezzala Tribuzzi. Quest'ultimo è rimasto vittima di un colpo ad una gamba che gli ha procurato una contusione che sta per essere superata. Perciò per il giovane cresciuto nelle minori canarine e, poi, mandato a farsi le ossa ad Avellino, nessun problema di natura muscolare.
La squadra concluderà la preparazione con la seduta di questo pomeriggio che al tecnico dovrà dare le indicazioni necessarie circa i canarini sui quali potrà contare per affrontare con la migliore formazione possibile il Monopoli. Che, per aver eliminato il Cosenza di Piero Braglia, è avversario di tutto rispetto e farà del tutto per rendere difficile la vita a Gori e compagni.
Centrocampo da inventare
L'infortunio di Luca Paganini, le precarie condizioni di Besea, che è rientrato in gruppo soltanto da un paio di sedute, e di Tribuzzi, se Nesta deciderà di convocarlo per la gara di Coppa, creano dei problemi per il numero dei centrocampisti in grado di sostenere un intero incontro. Abili e arruolati da questo punto di vista sono capitan Gori, Maiello, Vitale e il giovane Obleac.
Restano, quindi, due dei tre neo canarini, ultimi arrivati alla corte di Alessandro Nesta. Alludiamo a Nicolas Haas e a Marcus Rohden che si sono presentati in condizioni fisiche buone ma che dovranno lavorare ancora una settimana per mettersi al passo con i compagni di squadra. Alessandro Nesta potrebbe gettarli nella mischia (e molto probabilmente lo farà dopo averli visto al lavoro) per tenerli in campo spezzoni di partita. Stesso discorso per Alessio Tribuzzi che, tra l'altro, quando è entrato in campo nella gara con la Carrarese ha messo a segno anche una rete di ottima fattura. Insomma i problemi del tecnico sono tutti a centrocampo. In difesa Nesta potrebbe confermare lo stesso schieramento di domenica scorsa con Bari tra i pali, Salvi e Beghetto terzini con Brighenti e Ariaudo centrali. In avanti Camillo Ciano sarà ancora il trequartista, pronto ad inserirsi negli spazi che riusciranno ad aprirgli Citro e Trotta, atteso al gol che meriterebbe di mettere a segno per sbloccarsi.