Chiusa la settimana delle cessioni di Daniel Ciofani alla Cremonese edi Raman Chibsah alla società turca del Gaziantespor (il Frosinone ancora non ha ufficializzato la cessione per motivo di ordine burocratico) e con la rotonda vittoria sulla Carrarese nel primo impegno di Coppa, se n'è aperta un'altra caratterizzata soprattutto dall'arrivo alla corte di Alessandro Nesta di tre valide pedine. Si tratta di Nicolas Haas (1996) centrocampista svizzero in forza all'Atalanta che nel campionato scorso ha fatto registrare 32 presenze con la maglia del Palermo; di Fabio Eguelfi (1995) terzino sinistro che ha giocato l'ultimo campionato nel Livorno ma di proprietà della Dea e di Marcus Rohden (1991) centrocampista svedese svincolatosi dal Crotone, dove è stato in campo in 79 gare, 60 di serie A e 19 di B.

Possiamo dire che l'ufficialità alle tre trattative l'ha involontariamente data proprio il tecnico dei canarini rispondendo, nel corso della intervista del post partita di Coppa, alla domanda sul tipo di contributo che i tre giocatori avrebbero dato al Frosinone. «Un grande contributo ha risposto Nesta, come si legge sul sito della società gaiallazzurra Il Frosinone, quando sono arrivato, era già forte. Poi infunzione del nostro modulo abbiamo cercato caratteristiche un po' diverse su alcuni giocatori. Sono arrivati e per questo sono contentissimo». In serata, comunque, il Frosinone ha ufficializzato due delle tre trattativementreper Rohdensene riparlerà nelle prossime ore. Ieri, comunque, il centrocampista svedese ha sostenuto le visite mediche che hanno chiuso il discorso. Nicolas Haas e Fabio Eguelfi sono stati acquistati a titolo temporaneo. Ora con i tre neo canarini, la lista A da rimettere in Lega ha ancora la disponibilità di una casella ed è quella che riguarda l'attaccante che dovrà sostituire Ciofani.

Trattative per l'attaccante
Considerato che Ciano è impiegato nel ruolo di trequartista, Alessandro Nesta può contare per l'attacco di Nicola Citro, Marcello Trotta, Luca Matarese e Federico Dionisi che sta curando il problema al polpaccio accusato durante la prima amichevole di pre campionato del 14 luglio scorso. Le partenze di Daniel Ciofani e di Michele Volpe hanno spinto la società di Viale Olimpia a cercare un attaccante di peso in grado di assicurare un buon numero di reti da aggiungere a quelle che riusciranno a firmare gli attuali attaccanti canarini.Il compitodel direttore Salvini e del suo collaboratore Frara non è dei più facili, anche perchè attaccanti con il profilo suddetto non è che ce ne siano molti in giro. Comunque le piste non mancano.

La più importante conduce a Diego Falcinelli (1991) in forza al Bologna con un ingaggio sicuramente alto. In carriera 314 gare con un bottino di 56 reti. L'accordo potrebbe essere raggiunto nel caso che la società felsinea continui ad accollarsi parte dell'ingaggio. Di ieri la notizia dell'interessamento del Frosinone per Alberto Paloschi (1990). L'attaccante della Spal (315 gare in carriera con un bottino din 76 reti) è anche attenzionato dal Verona. Comunque resta sempre calda la pista che conduce all'attaccante Stanislav Kostov (1991), attualmente in forza al Levski Sofia mentre prenderebbe forza la trattativa con il Parma per assicurarsi Fabio Ceravolo.

Oggi la ripresa a Ferentino
Dopo la positiva prestazione offerta contro la Carrarese, rinforzata dal rotondo 4 a 0, la squadra tornerà in campo questo pomeriggio, alle ore 18, per cominciare a preparare il prossimo impegno di Coppa con il Monopoli. Alessandro Nesta partirà da tutte le valide indicazioni che gli ha fornita la vittoriosa gara di domenica sera per migliorare ulteriormente il rendimento della squadra sotto il profilo della manovra e della condizione. Che è già su livelli apprezzabili e lo dimostra il fatto che ben otto degli undici canarini che hanno iniziato la partita contro la Carrarese l'hanno anche portata a compimento. Nonostante il gran caldo della belle serata di calcio che gli oltre tremila tifosi giallazzurri hanno vissuto sugli spalti del Benito Stirpe. Dove gli applausi per la brillante prestazione offerta da Gori e compagni si sono sprecati, soprattutto nel corso del primo tempo quando l'undici di Nesta ha pigiato il piede sull'acce leratore, imponendo alla manovra dei ritmi molto sostenuti ed apprezzabili in fatto di verticalizzazioni.