Si è chiusa con la sconfitte per 4 a 1 l'amichevole giocata dal Frosinone a Trento contro il Lecce. Dopo un ottimo primo tempo, chiuso meritatamente in vantaggio per 1 a 0 grazie a un bel gol di Paganini, nella ripresa la formazione di Liverani ha preso il sopravvento ribaltando il risultato della contesa con tre reti realizzate tutte di testa. Da Meccariello prima, Falco, Lapadula e Dubckas più tardi. Al di là del risultato, comunque, la squadra di Nesta è apparsa in crescita. Martedì seconda e ultima partita in questo periodo di ritiro in Trentino, a Brentonico contro il Monza.

TRENTO (Dal nostro inviato) - Davvero un buon Frosinone quello che chiude in vantaggio per 1 a 0 il primo tempo dell'amichevole di Trento contro il Lecce. Il gol dei canarini arriva al 26‘, a firma Paganini, che calcia al volo un cross proveniente dalla sinistra.

Prima del vantaggio, i giallazzurri avevano sfiorato il vantaggio con un gran tiro di Gori respinto miracolosamente da Gabriel, e poi il raddoppio con Trotta. Conclusione anche questa volta parata con difficoltà dall'estremo portiere dei salentini. Ma al di là del risultato, quello che è piaciuto è stato soprattutto l'atteggiamento della formazione di Nesta. Corta, compatta e pronta sempre a costruire gioco provando a non buttare nemmeno un pallone.

di: Daniele Ciardi

TRENTO (Dal nostro inviato) - Al secondo giorno di ritiro in Trentino, il Frosinone è già chiamato alla prima delle due amichevoli programmate in questa seconda parte di preparazione pre-campionato. Un test, tra l'altro, di assoluto valore, visto che i giallazzurri incontrano il Lecce, formazione neo promossa in Serie A. Il fischio di inizio è fissato per le 20.00. 

Per l'occasione il tecnico dei canarini deve rinunciare a diversi calciatori che non sono al meglio per problemi di affaticamento. Tra questi anche Ciano e Ciofani, che non siedono nemmeno in panchina. Anche Brighenti accusa un piccolo fastidio, dovuto alla preparazione, e non parte dall'inizio. Al suo posto c'è l'esordio per uno degli ultimi due arrivati: Szyeminski.

Al fischio iniziale del signor Donda i canarini si schierano quindi con Bardi in porta, schierato alle spalle del quartetto difensivo composto da Zampano, Szyminski, Ariaudo e Beghetto. A centrocampo agiscono Paganini, Maiello e Gori, mentre le due punte sono Trotta e Citro con Matarese alle loro spalle.

di: Daniele Ciardi