Non ce la fa il Frosinone a strappare punti all'Inter. La squadra milanese espugna lo Stirpe sul risultato di 1-3. Una partita avvincente in cui i locali non hanno demeritato al cospetto della big, comunque nettamente superiore per valori e qualità espressa, e hanno giocato a viso aperto, cercando in ogni modo di arrivare al pari. Occasione che purtroppo, però, non si è materializzata. Poi l'affondo meneghino con Vecino, nel recupero, che cancella ogni ambizione ai ciociari.

L'avvio di gara
La partita inizia col brivido per i padroni di casa con Sportiello in difficoltà su un rinvio e Icardi in agguato. L'attaccante serve Perisic ma è fuorigioco. L'Inter ci prova prima con Perisic, senza precisione, e poi con Politano, respinto dalla difesa nerazzurra. Al 19' gli ospiti passano in vantaggio con Nainggolan che incorna sul secondo palo un cross di D'Ambrosio. Quattro minuti più tardi il Frosinone reagisce col colpo di testa di Paganini su angolo di Beghetto, palla sopra la traversa. Ancora il belga ci prova al 28' a sorprendere Sportiello, ma stavolta non prende bene le misure. Chibsah, al 35', commette fallo in area su Skriniar, per l'arbitro non ci sono dubbi ed è rigore. Sul dischetto ci va Perisic che con freddezza infila lo 0-2. Sportiello si guadagna l'applauso del suo pubblico dopo aver neutralizzato un'incursione di Politano.

Il secondo tempo
Nella ripresa il Frosinone accorcia le distanze con Cassata e riapre il match..k, quando sul cronometro sono passati 16'. Ciofani serve all'indietro il centrocampista che va a botta sicura, Handanovic prova a respingere ma non ce la fa. In occasione del 2-1 lo stesso Cassata si infortuna e viene sostituito da Ciano. Il fantasista di Marcianise prova a impensierire l'Inter con una punizione che però termina sul fondo. Alzano i ritmi i giallazzurri per provare a strappare il pari agli uomini di Spalletti. Nei minuti di recupero arriva la sentenza a firma Vecino, servito da Icardi, che insacca il definitivo 3-1.