Terzultima seduta di allenamento per il Frosinone che domenica pomeriggio dovrà vedersela con il Genoa che, a differenza dei canarini che in casa non hanno ancora vinto, ha fatto bottino pieno in cinque delle dodici partite disputate al "Luigi Ferraris", pareggiandone altrettante e perdendo i restanti tre impegni. Marco Baroni ha radunato la squadra nella tarda mattinata di ieri sul campo della "Città dello Sport" di Ferentino per impegnarla nelle solite esercitazione tecnico-tattiche e nella immancabile partitella su campo ridotto. Tutto questo mentre Zampano e Ghiglione, dopo aver concluso i rispettivi cicli di terapie, hanno ricominciato a lavorare sul campo, anche se a parte. A questo punto appare poco probabile, soprattutto per quanto riguarda Ghiglione, che possano far parte dei convocati per la gara contro il Grifone di domenica pomeriggio.

L'infermeria si è svuotata
Marco Baroni ha finalmente recuperato tutti gli infortunati, ma questo non significa che potrà contarci da domenica prossima. Anche perchè il ventaglio delle alternative resta abbastanza ampio in ogni reparto e, quindi, il tecnico potrà scegliere le soluzioni migliori senza forzare i tempi del recupero completo di chi è rimasto lontano dal campo per una o più partite. Stiamo alludendo non solo a Zampano e a Ghiglione, ma anche ad Ariaudo e a Simic, che sono rientrati in gruppo nella seduta di mercoledì mattina. Certo un ricambio di qualche pedina nel pacchetto di difesa si imporrebbe, ed è questa una delle valutazioni che il tecnico starà sicuramente facendo. Anche perchè hanno sempre continuato ad allenarsi Brighenti e Krajnc mentre per Ariaudo e Simic le possibilità maggiori dovrebbero essere quelle di andare in panchina.

Scelte difficili a centrocampo
Ma Brigenti potrebbe essere utilizzato diversamente. E ci spieghiamo meglio, cominciando dagli esterni. Ci sembra poco probabile che Zampano riesca a recuperare la piena condizione atletica in extremis. E allora per Baroni le alternative potrebbero essere due: puntare su Luca Paganini oppure su Nicolò Brighenti. Tutto dipenderà chi dei due sarà in grado di assicurare più equilibrio alla squadra. Sulla fascia opposta un altro interrogativo da sciogliere: chi sarà in campo all'inizio tra Beghetto e Molinaro? Per completate il reparto, sono in sette a chiedere le tre maglie. Per la precisione: Chibsah,Gori, Viviani, Maiello, Sammarco, Cassata e Valzania.

Su chi ricadrà la scelta del tecnico? Ancora su Chibsah, Viviani e Cassata che hanno cominciato la gara con la Roma? O qualcuno dei tre andrà in panchina? Anche se Baroni non ha mai effettuato le sue scelte tenendo nella dovuta considerazione i diffidati (sono quattro e per la precisione Sportiello, Goldaniga, Maiello e Chibsah), qualche piccolo calcolo potrebbe ora farlo in vista della gara con il Torino, tenendo presente anche eventuali cambi in difesa.

Attacco: Ciano e poi...
Camillo Ciano sembra inamovibile anche se sta tirando la carretta da sempre (19 volte nell'undici iniziale e tre subentri).
Chi gli affiancherà Baroni tra Pinamonti, Daniel Ciofani e Trotta? Il giovane ex interista sembra favorito su i due compagni di squadra, anche se alla fine potrebbero giocare tutti.