Senza tirare in ballo la legge dei grandi numeri, dovrà pur accadere al Frosinone di vincere la prima partita in Serie A nel nuovo stadio "Benito Stirpe", finora amico più delle squadre ospiti che di quella allenata da Moreno Longo (fino alla gara con il Sassuolo della sedicesima giornata di campionato) e poi presa in consegna dal tecnico Marco Baroni. Il dodicesimo tentativo di sfatare il tabù potrebbe essere quello buono, anche se toccherà alla Roma di Eusebio Di Francesco calpestare il terreno di gioco della moderna casa giallazzurra.
I tifosi del Leone ci sperano e daranno del tutto dagli spalti per supportare la prova di Daniel Ciofani e compagni con il caloroso tifo delle grandi occasioni. A nessuno sfugge il maggiore valore tecnico della formazione giallorossa, ma la squadra di Marco Baroni è cresciuta sul piano dell'atteggiamento da tenere in campo in fatto di compattezza tra i vari reparti e come rendimento. Almeno stando alle ultime prestazioni (vittoria di Bologna e Genova contro la Sampdoria), ma anche a quelle tipo Milan, concluse in pareggio, o Lazio finite addirittura in sconfitta.
La seduta di ieri mattina
Ieri la squadra ha effettuato il penultimo allenamento settimanale al "Benito Stirpe". Marco Baroni ha tenuto sotto pressione tutti i canarini, impegnandoli in una seduta tecnico-tattica. Solito differenziato per i due difensori Ariaudo e Simic, mentre Ghiglione ha continuato a sottoporsi alle terapie del caso per superare il problema muscolare. Qualche timore è sorto per Zampano, che sembra aver accusato un problemino muscolare che lo staff medico sta cercando di curare nel più breve tempo possibile. Le condizioni di dell'esterno saranno attentamente valutate nel corso della seduta di rifinitura che la squadra effettuerà oggi pomeriggio sul campo della "Città dello Sport" di Ferentino.
Ipotesi di formazione
Circa lo schieramento iniziale qualcosa di più preciso potrebbe venir fuori dalla conferenza stampa che Baroni terrà prima della seduta di rifinitura. Al momento e in considerazione anche delle condizioni di Zampano, sembrano aumentare le possibilità che Luca Paganini possa figurare nella formazione che il tecnico schiererà in campo al fischio di inizio dell'arbitro Manganiello. Potrebbe essere la prima novità a centrocampo.
La seconda riguarderebbe Mirko Gori che sembrerebbe in ballottaggio con Francesco Cassata, mentre Chibsah, Maiello e Beghetto completeranno la linea a cinque. In difesa conferme per Sportiello, Goldanigae Salamone probabile per Capuano in ballottaggio con Krajnc. In avanti, infine, Ciano potrebbe avere come compagno di reparto il più giovane Pinamonti che, al momento, sembra favorito nei confronti di Daniel Ciofani e Trotta.