A poche ore dal big match che infiammerà l'impianto di Viale Olimpia, la frenesia è più che palpabile. Frosinone vs Lazio è una di quelle partite che accendono l'atmosfera del capoluogo ciociaro e si aprono a mille e più chiavi di lettura. Due squadre galvanizzate dai recenti risultati scenderanno sul manto erboso del 'Benito Stirpe' alle 19.00, ognuna con obiettivi diversi ma la stessa fame. I padroni di casa hanno ritrovato - finalmente - lo spirito giusto grazie all'eclatante vittoria messa a segno al 'Dall'Ara' di Bologna, un risultato rotondo che diventa anche il migliore della storia giallazzurra in serie A. Di fronte, gli uomini di Simone Inzaghi, gasati dal passaggio di turno in Coppa Italia a discapito dell'Inter. Che partita sarà? Sicuramente tutta da vivere. Così come gli spalti, caratterizzati da un pubblico appassionato da una parte e dall'altra, reso ancor più piacevole dalle bellezze biancocelesti. Tutti argomenti che abbiamo analizzato con la giornalista di Cittaceleste Tv, Ramona Marconi.

Manca pochissimo alla sfida tra Frosinone e Lazio. Ci fa il punto sullo stato psico-fisico dei capitolini?
"Sicuramente la vittoria contro l'Inter ha portato tanta positività e maggiore consapevolezza di quella che è la forza del gruppo. Mancava solo questo: una vittoria importante, un passaggio di turno, un successo tanto sofferto e meritato magari proprio a San Siro, contro l'Inter. C'era quasi riuscita contro la Juve. Quasi. Appunto. Con i bianconeri devi fare la partita perfetta e sperare che loro siano scarichi. C'era quasi. Ma ora conta solo continuare a vincere. Le vittorie fanno bene, fanno morale. Al di là del risultato, conta il gioco: la Lazio sta tornando a giocare bene".

Come valuta l'ultimo innesto, acquisito durante questa finestra di calcio mercato, del club biancoceleste?
"Romulo è un buon giocatore: abbina corsa e quantità. Calciatore duttile che può fare sia il terzino destro, sia esterno di centrocampo. Un jolly che serviva. Ma avrei preferito raccontarvi "anche" dell'acquisto di Romulo, non il "solo" Romulo. Ma ho sempre avuto questo difetto di essere troppo ambiziosa...".

Che partita si aspetta? Pronostico?
"Mai abbassare la guardia. Il Frosinone viene da un gran risultato contro il Bologna. In casa, con la spinta del suo caloroso pubblico, può essere un avversario molto scomodo. È una sfida che può riservare delle insidie. La Lazio comunque è chiamata a vincere e a portare a casa il bottino pieno".

Viste le sue origini 'mezze ciociare', che futuro spera per il Frosinone? Come lo vede inserito in questa serie A?
"Sono fiera delle mie origini. Mai rinnegate. Anzi, appena posso trovo il modo per venire a vedere le partite del Frosinone. Lo scorso anno ho seguito quasi tutti i play off. Sono stata contenta della promozione: direi proprio che non la penso come Lotito. Il Frosinone ha uno stadio di proprietà. Ha un pubblico fantastico. Spero e gli auguro di continuare a starci in Serie A".

Come descriverebbe la tifoseria femminile allo stadio?
"Le tifose aquilotte sono semplicemente le migliori"

Quali sono le bellezze laziali, le wags che è possibile incontrare all'Olimpico o al seguito del club?
"Sicuramente ce ne sono tante: da Jessica Immobile, passando per la bella Natalija, fidanzata del sergente Milinkovic. Ma anche la bombastica lady Caicedo, senza dimenticarci la stupenda compagna di Correa, nonché ex di Ronaldo.

La Lazio ha anche un folto numero di tifosi vip...
"Assolyamente sì, da Brignano, Pino Insegno, De Sica, passando per Mengoni e Tommaso dei Thegiornalisti. Ma anche la bellissima Anna Falchi o Russell Crow, senza dimenticarci Lucio Battisti che, grazie al cielo, ancora vive con i suoi 'I giardini di marzo'".

Ramona chiude la sua intervista con il riferimento alla 'poesia' del cantautore di Poggio Bustone, un pezzo che, sebbene sia datato 1972, non invecchia mai. Quel 'carretto che vendeva gelati' ancora passa per la Curva Nord dell'Olimpico e la canzone resta una delle preferite del pubblico laziale, intonate al termine di ogni incontro casalingo.