Dalla "Città dello Sport" di Ferentino, dove i canarini hanno svolto la seconda seduta di allenamento, non è giunta la notizia che si attendeva. Così anche ieri Camillo Ciano ha effettuato lavoro differenziato. Stesso discorso per Marco Capuano. Se non si sono allenati con i compagni di squadra, significa che il percorso di recupero non è stato ancora ultimato. A questo punto, è rimasta la speranza che possa accadere stamane quando, alle ore 11, la squadra tornerà ad allenarsi.

Ieri i canarini hanno svolto una doppia seduta nel corso delle quali sono stati impegnati, dopo la fase del riscaldamento, in un lavoro per reparti, in una serie di esercitazioni tecnico-tattiche e in alcune partitelle a tema. Detto di Ciano e Capuano, che hanno svolto differenziato, resta Hallfredsson che si è sottoposto alle terapie del caso, mentre Francesco Bardi è rimasto a letto nella speranza di guarire in tempo dalla forma di varicella che lo ha colpito. Anche per il portiere scemano, con il passare delle ore, le possibilità che riesca a recuperare in tempo una condizione accettabile per far parte dei convocati per l'importante partita contro il Cagliari.

Le ipotesi di formazione
Il fatto positivo che Danilo Soddimo e Joel Campbell sono in buone condizioni è il presupposto importante per poter pensare che Moreno Longo possa tornare al modulo con i due trequartisti (anche Rai Vloet è disponibile) o, comunque, con Campbell a sostegno delle due punte Daniel Ciofani e Pinamonti. Questo, ovviamente, per dare più sbocchi alla fase offensiva. Persistendo attualmente anche il dubbio relativo al recupero di Capuano, anche in difesa potrebbero esserci novità nel caso che l'ex Cagliari dovesse dare forfait. In questo caso Moreno Longo potrebbe chiamare dentro o Krajnc, naturale sostituto di Capuano, ma anche Brighenti. Per il resto un'altra novità, rispetto agli undici canarini schierati inizialmente con l'Inter, è rappresentata dal rientro in formazione di Raffaele Maiello. Non ultimo, potrebbe farsi avanti la possibilità che Molinaro si riprenda la fascia sinistra della linea mediana dopo aver smaltito del tutto i vecchi problemi fisici.

Il percorso dei rossoblù
La formazione di Rolando Maran si presenterà sul terreno di gioco dello stadio "Stirpe", che finora è stato prodigo di punti con le squadre ospiti, con otto lunghezze di vantaggio nei confronti dell'avversari di turno. In classifica, infatti, il Cagliari è a quota quindici, grazie alle tre vittorie con Atalanta, Bologna e Chievo, nonchè ai pareggi con Sassuolo, Milan, Sampdoria, Fiorentina, Spal e Torino. Quindi tre punti oltre la zona retrocessione che possono permettergli di affrontare la partita con i canarini anche con l'obiettivo di non doverla assolutamente perdere.

Fuori casa, però, i sardi hanno quasi lo stesso percorso dei canarini: hanno vinto in trasferta contro l'Atalanta, quando la Dea era nel breve periodo di crisi dopo la partenza a razzo, e un pareggio in più del Frosinone. Cinque soltanto le reti segnate lontano dal Sant'Elia e dodici quelle subìte. Comunque, al di là dei numeri, c'èil fatto che la squadra di Moreno Longo, grazie ad una crescita costante nelle ultime gare, ha acquistato una fisionomia di squadra ben diversa da quella di inizio campionato. E questo fa ben sperare per la prima vittoria al "Benito Stirpe".