La striscia positiva del Frosinone si interrompe dopo quattro partite. L'undici di Moreno Longo cade a Milano contro l'Inter e vede scappare l'Udinese in attesa delle altre sfide odierne che interessano la zona salvezza. Nessun dramma, però, visto che fino al gol del raddoppio firmato da Lautaro Martinez il Frosinone ha tenuto bene il campo sfiorando anche il pareggio con un colpo di testa di Ciofani respinto miracolosamente da Handanovic. Il 3-0 finale certamente pesa ma ai giallazzurri non si poteva chiedere molto di più. D'altronde l'Inter, compresa la gara di ieri sera al "Giuseppe Meazza", ha vinto otto delle ultime nove partite, dato che lascia intendere la caratura di un avversario fuori portata per la truppa ciociara.

«Ci è mancato il gol purtroppo - il commento a caldo di Lorenzo Crisetig nella mix zone. Abbiamo tenuto bene nel primo tempo concedendo solo un gol abbastanza evitabile ai nostri avversari. Nella ripresa abbiamo provato a spingere creando anche qualche occasione ma nel nostro momento migliore è arrivato il punto del raddoppio che ci ha tagliato, di fatto, le gambe». Una serata speciale per il centrocampista con la maglia numero 88 del Frosinone, cresciuto proprio nell'Inter e ieri tornato al "Meazza" da avversario: «Fa sempre piacere tornare qui.

Anche se non gioco da molto tempo nell'Inter, è sempre una grande emozione affrontare la squadra dove sono cresciuto.
Fisicamente mi sento bene, ho accusato un po' di stanchezza nell'ultimo quarto d'ora della partita ma sono sempre a disposizione del tecnico sperando di dare il mio contributo per questa maglia». A Milano mister Moreno Longo ha riproposto il 3-5-2, marchio di fabbrica del Frosinone prima del cambio modulo, quel 3-4-2-1 che ha portato diversi risultati utili consecutivi: «In campo si va sempre in undici - prosegue l'ex centrocampista del Bologna. Abbiamo giocato contro l'Inter, non proprio l'ultima arrivata. Una sconfitta ci può stare, non credo dipenda dal modulo».

Archiviata, quindi, la trasferta lombarda. Da oggi la formazione cara al patron Stirpe dovrà pensare al match di domenica prossima. E lì non si potrà sbagliare visto che in Ciociaria arriverà il Cagliari, diretta concorrente per la salvezza: «Sarà una partita molto combattuta. Sappiamo che dovremo soffrire e lottare contro una squadra organizzata che nelle ultime uscite ha fatto bene. Ma noi vogliamo fare punti per riprende il cammino verso la salvezza».