Il Frosinone non interrompe in trend positivo iniziato proprio al 'Benito Stirpe' contro l'Empoli e ferma la Fiorentina sul pari. L'1-1 è figlio di una rimonta meritata: dopo essersi complicati la vita, i giallazzurri non spengono i motori e il forcing matura un risultato equo. L'uomo della provvidenza è Pinamonti. Il Frosinone ora ci crede e deve continuare a farlo. 

L'avvio
Il Frosinone esordisce bene in gara aggredendo la trequarti avversaria e si fa vedere propositiva dalle parti di Lefont. Al 14' Simeone prova il sinistro, respinge Sportiello. Poco prima del 20' alla Fiorentina viene assegnata una punizione da ottima posizione di cui se ne incarica Biraghi. L'ex gigliato Sportiello non si fa sorprendere dalla traiettoria pericolosa e salva la situazione. Vloet innesca Beghetto che di sinistro fallisce l'occasione del vantaggio, la palla termina sull'esterno della rete. Alla mezz'ora, sugli sviluppi di un corner calciato da Biraghi, ci prova Gerson di testa; ancora una volta il portiere giallazzurro si fa trovare pronto. Per i padroni di casa è chance d'oro al 32' con la punizione di Maiello scodellata al centro, Capuano stacca di testa, la palla è fuori di un soffio. Benassi vince il duello con Ariaudo e scheggia clamorosamente il palo quando sono trascorsi 37'. 5' più tardi ancora un brivido davanti alla porta ciociara: sponda di Pjaca e tiro di Benassi, di poco fuori. La prima frazione di gioco termina a reti inviolate.

La ripresa
Il secondo tempo, giusto in apertura, gela temporaneamente le speranze casalinghe: appena al 2' i viola passano in vantaggio con la rete di Benassi, servito da Chiesa. Prova a reagire il Frosinone al 14' con Chibsah a cercare la zampata vincente sul traversone di Beghetto, tiro respinto. Dal tentativo di Chibsah ribattuto in mischia, al 29', nasce l'insidioso sinistro di Zampano deviato poi in angolo. Riparte in contropiede la Fiorentina penalizzata nelle intenzioni dalla posizione irregolare di Chiesa. I canarini si asserragliano nella metà campo ospite alla ricerca forsennata del pari. Al 35' il cross di Soddimo viene agganciato da Pinamonti che prova a coordinarsi e a girarsi, il risultato è però troppo debole per impensierire l'estremo difensore avversario. Chiesa sfiora il raddoppio a pochi minuti dallo scadere del tempo regolamentare con una diagonale deviata in angolo da Sportiello. A beffare il nemico è però il Frosinone: al 44' il cross di Soddimo, stavolta Pinamonti non sbaglia e con un potente destro al volo insacca l'1-1. Il concitato extra time non cambia il verdetto.