Questa volta l'esame, che è il più importante dei precedenti, lo dovranno superare i canarini e il suo allenatore. E l'avversario è di quelli che non si arrendono mai, al pari di chi lo allena. Il Genoa di Ballardini in casa mette paura avendo fatto tre su tre, mentre in trasferta di partite ne ha giocate e perse due dovendo recuperare la terza contro il Milan.

Quindi lontano dal "Ferraris" la squadra potrebbe soffrire se attaccata con velocità e con raziocinio, ma bisognerà stare attenti alle ripartenze anche perché il terminale dell'azione offensiva del Grifone risponde al nome di Piatek, capocannoniere del torneo dall'alto dei suoi sei gol e, come detto, con una partita in meno. Il Frosinone, da parte sua, di gol nemmeno l'ombra, ma dovrà cominciare a farli se vorrà conquistare la prima vittoria di campionato. Che si impone non soltanto per la classifica, ma anche e, forse di più, per allontanare una crisi che rischia di diventare molto grave se non si dovessero fare punti.

Ipotesi di formazione
Il presidente Stirpe ha dato dell'integralista al suo allenatore sperando, ovviamente, che contro il Genoa lo sia di meno e privilegi la fase offensiva un tantino di più di quanto non sia apparso in queste prime sei gare. In effetti crediamo che Moreno Longo una ritoccatina al modulo finora preferito potrebbe darla. Nel senso che, pur mantenendo la difesa a tre, potrebbe schierare un giocatore tra le linee a sostegno delle due punte, ma anche pronto a dare manforte al centrocampo. In questo caso ponendo la sua formazione probabilmente a specchio con quella di Ballardini.
Questo per quanto riguarda l'assetto tattico. Per quanto riguarda lo schieramento iniziale Longo potrebbe far ruotare ancora quattro o cinque canarini, rispetto alla partita con la Roma

Novità nei tre reparti
In difesa di sicuro ci sarà il rientro di Salamon ma il tecnico potrebbe inserire Brighenti a destra o Krajnc a sinistra. Difficilmente cambierà i tre difensore che hanno giocato all'Olimpico. A centrocampo i due mediani potrebbero essere Chibsah e il rientrante Hallfredsson con Ciano, Cassata o Soddimo dietro le due punte che dovrebbero tornare a essere Campbell e Perica. Ma al di là del modulo e degli undici canarini che inizieranno l'incontro, in campo ci dovrà andare una formazione che faccia della rabbia agonistica e della fame di vittoria due bandiere irrinunciabili.

Penultima seduta settimanale
Ieri pomeriggio i canarini sono tornati sul campo della "Città dello Sport" per svolgere la penultima seduta di allenamento.
Assente Bardi che è stato colpito da un attacco febbrile e che, quindi, dovrebbe restare a casa, sostituito da Iacobucci. Per il resto tutti presenti con Maiello e Ardaiz che si sono sottoposti alle terapie del caso. Per tutti gli altri lavoro per reparto concluso con una partitella a campo ridotto.
Viabilità, si cambia
In base alle prescrizioni del tavolo provinciale sull'ordine pubblico, tenutosi in prefettura, oltre che delle osservazioni della questura sono state introdotte modifiche alla viabilità. Dal divieto di sosta su via Fabi sul lato destro verso l'aeroporto (tra via dei Giochi Delfici e la rotatoria dell'ospedale), sono esentati i veicoli dei disabili. Istituito il divieto di sosta in via Landolfi nel tratto tra via Calvosa e via Fabi.