e i numeri schiacciano le parole, per il Frosinone non ci sarebbe storia domenica sera contro la Juventus nel posticipo della quinta giornata allo stadio "Benito Stirpe". Ogni dato sembra condannare i canarini a partire dai più elementari: la Juve è capolista a punteggio pieno (12 punti) con 9 reti fatte e 4 subite; il Frosinone è penultimo con 1 punto in 4 gare, zero reti segnate e 10 incassate. Ma andando a spulciare nelle statistiche e nelle curiosità, sfornate da Opta, la squadra giallazzurra potrebbe aggrapparsi ad un paio di cose. In primis contro la Juve i ciociari hanno conquistato il loro primo punto (1-1) nella storia della serie A e anche in quell'occasione la partita fu disputata alla quinta giornata il 23 settembre. Inoltre l'ultimo gol di Perica è arrivato proprio contro la Juve, a Udine nell'ottobre del 2017 (da allora 22 partite senza segnare).

Quantità e qualità di gioco
Un dato che certifica la differenza tra il Frosinone e la Juve è quello relativo ai palloni giocati. Sono 574 quelli dei giallazzurri, 735.25 quelli dei bianconeri. Il totale dei passaggi effettuati dal Frosinone è di 392.75 mentre sono 549.25 quelli bianconeri. Il baricentro della squadra di Longo è stato finora molto basso (46.5 m). Segno di una formazione che fatica a produrre gioco. Media (54 m) invece la posizione tenuta dalla Juve.

Attacchi agli opposti
Il Frosinone ha giocato solo 40 palloni in area avversaria. Record negativo in campionato. Al contrario la Juve è la formazione che è ne ha giocati di più nell'intera serie A (131). Continuando l'analisi degli attacchi, significativi i dati delle giocate utili in area avversaria: 9 del Frosinone, 29.5 della Juve. I tiri da dentro l'area dei canarini sono appena 5.5, mentre sono 13 le conclusioni della Vecchia Signora che ha una percentuale realizzativa pari al 14 per cento. Come detto il Frosinone finora non è andato in gol (al pari del Bologna). L'ultima squadra che ha giocato le prime 5 partite di serie A senza trovare la via del gol è stata il Venezia nel 1998-99.

Pari i legni, impari i tiri
Frosinone e Juve hanno colpito entrambe 2 legni. Discorso diverso per i i tiri. La Juve ha concluso molto di più. Il Frosinone ha tirato poco e male. Solo 9 i tiri dei ciociari nello specchio, 17 fuori e 9 respinti. Ventiquattro le conclusioni su azione. Molto più precisa la Juve. Ventisette tiri nello specchio, 37 out, 21 ribattuti. Sessantatre le conclusioni su azione. Tiri che hanno fruttato 9 gol. Cristiano Ronaldo è il giocatore bianconero che ha tirato di più nello specchio (12). Poi Bernardeschi (4), Mandzukic, Khedira e Dybala (2). Nel Frosinone 2 volte Perica e Ciano, 1 ciascuna Chibsah, Salamon e Zampano.

Parola alla difesa
La Juventus ha ottenuto un solo clean sheet nelle sei partite esterne più recenti in serie A (8 gol subiti nel parziale), dopo che aveva mantenuto la porta inviolata nelle 6 precedenti trasferte nella competizione. Lontano dall'Allianz Stadium i bianconeri qualche problema in difesa ce l'hanno. Diverso l'atteggiamento delle due squadre nel recupero della palla. Il Frosinone resta molto basso (32.0 m). Medio quello della Juve (37.4 m). La Juve ha recuperato più palle (57.5 contro le 55.5) ma il Frosinone ha collezionato più interventi positivi in area (55.75 contro i 39.5). Un dato che si spiega con il fatto che la difesa giallazzurra è stato messa maggiormente sotto pressione.

L'allievo contro il maestro
I numeri danno il senso della sfida delle panchine. Un confronto tra un allenatore debuttante in serie A e uno dei tecnici italiani più importanti e vincenti. Moreno Longo è al primo anno in serie A con 4 presenze (1 pari, 3 sconfitte, 10 gol subiti e nessuno segnato). Max Allegri ha collezionato 360 gare con 218 vittorie, 71 pareggi e altrettante successi. Settecentoventicinque punti totali (2.01 di media) con 655 gol segnati e 326 subiti.

Dybala-Ciano: sfida fantasia
Nella sfida dello "Stirpe" l'argentino dovrebbe tornare titolare. Dybala, che ha trovato un gol nell'unica trasferta giocata contro il Frosinone in serie A, ha realizzato 1 sola rete nelle ultime 10 presenze nella massima serie, pur andando al tiro 20 volte. Il Frosinone confida nei colpi di Ciano, autore finora di 7 tiri e di 6 occasioni da rete. L'attaccante campano, un vero e proprio crack in serie B, deve confermarsi nel massimo campionato. La partita con la Juve non è l'ideale per sbloccarsi ma sarà di certo una bella vetrina.

A sinistra si ballerà
L'esterno Molinaro è uno degli ex. Il giocatore ha militato per 3 stagioni nella Juve con 65 presenze. La sua esperienza potrebbe rivelarsi fondamentale in una gara così difficile. Come anche la spinta sulla fascia sinistra dove il Frosinone cercherà di sfondare. Molinaro ha finora recuperato 20 palloni e ha effettuato 9 lanci positivi. Dodici respinte difensive di cui 7 di testa. Sulla corsia di sinistra invece la Juve non dovrebbe rinunciare ad Alex Sandro, impegnato finora per 350'. Il brasiliano ha recuperato 28 palloni. Dieci i suoi lanci positivi.

Tutti in campo
Un'ultima curiosità. Il Frosinone è la squadra che ha impiegato il maggior numero di giocatori in questo campionato: 23.