Primi tre punti stagionali per la Lazio che supera il Frosinone ma ancora è lontana parente della formazione che ha entusiasmato per lunghi tratti dello scorso campionato. Al termine della partita, Simone Inzaghi è intervenuto in conferenza stampa per analizzare la partita. «I ragazzi sono stati bravi in una partita non semplice, il Frosinone ha giocatori di gamba e ripartivano veloci. Una volta raggiunto il vantaggio potevamo raddoppiare, ma sono contento. La sosta ci permetterà di salire di condizione. I cambi? Servono quando ci sono problemi. Oggi non stavamo soffrendo, non avevamo difficoltà a stare in campo. Strakosha non ha fatto una parata. Ho ottime alternative, le sfrutterò» .

Ci si aspetta molto dalla stagione biancoceleste sia in campionato sia in Europa League. Il mercato, però, ancora una volta ha lasciato alcune lacune: «Penso che abbiamo preso ottimi giocatori - le parole del tecnico della Lazio. Abbiamo calciatori che giocano qui da molto e sono sempre stati pronti. Avrò bisogno di tutti, perchè inizieranno i tanti impegni, anche europei. Sul sorteggio? Poco fortunati, ma le squadre vanno affrontate tutte. Anche in campionato non abbiamo avuto un calendario semplice. In Europa League abbiamo un girone tra i più complicati, ma diremo la nostra. Il gol di Luis Alberto? Sicuramente è stato importante per lui. Avevamo bisogno di una vittoria, se lo meritavano i ragazzi.

Qui a Roma c'è grande pressione, ma abbiamo grandissimi tifosi. Stasera non ho sentito fischi nonostante un palo e qualche tiro sbagliato. Da altre parti avrebbero fatto rumore. Tutti uniti possiamo fare grandi cose». Mister Inzaghi ha anche sfatato un tabù vincendo per la prima volta contro Longo: «Grande rispetto e stima per Moreno ma i numeri sono fatti per essere sfatati. Tutte le squadre che giocheranno con il Frosinone avranno dei problemi. Immobile? Lui vorrebbe sempre stare in campo, vuole sempre far gol. All'ultimo avevo bisogno di Caicedo, che tenesse qualche palla per far salire la squadra. Ciro era stanco, alla fine ci siamo abbracciati».