e la prima trasferta stagionale in campionato del Frosinone si preannunciava difficilissima alla luce della qualità indiscussa dell'Atalanta e della condizione atletica più avanti rispetto a ogni altra formazione di Serie A dei nerazzurri per aver giocato due turni dei preliminari di Europa League, questa seconda gara dei canarini lontano da casa non è certamente da meno.

Alle 20,30 l'undici di Moreno Longo scenderà, infatti, in campo all'Olimpico per affrontare una Lazio, che da punto di vista dell'individualità non è certo inferiore alla compagine di Gasperini, e seppur non ugualmente rodata come i bergamaschi, ha dentro una voglia indescrivibile di riscatto dopo aver perso le prime due partite del nuovo campionato. Ma ciò nonostante, per il Frosinone sognare l'impresa non è certo vietato.

Anche perché se da una parte è vero che i biancazzurri hanno fin qui subìto due ko in altrettante gare giocate, ma al cospetto di Napoli e Juventus, dall'altra è altrettanto vero che l'undici di Simone Inzaghi non è fin qui riuscito ad esprimere ancora quel bel calcio messo in mostra nella passata stagione. Un ritardo di condizione del quale il Frosinone potrebbe provare ad approfittare, a patto di scendere in campo con coraggio e senza alcun tipo di timore reverenziale. In fondo in questa partita i suoi ragazzi hanno davvero nulla da perdere e quindi potranno scendere in campo con la testa libera e dare vita a una partita "sbarazzina".

Infermeria sempre più piena
L'unico grande rammarico per il tecnico dei giallazzurri, sarà quello di essere costretto ancora una volta a fare di necessità virtù e quindi mandare in campo una formazione priva di un gran numero di calciatori. Alle assenze dei soliti Daniel Ciofani, Gori, Paganini e Dionisi, infatti, si sono unite quelle di Hallfredsson e Campbell. Due giocatori che in una partita del genere potevano rappresentare un peso specifico importante per il Frosinone. Il primo sarà out a causa del problema al bicipite femorale della coscia sinistra che si è procurato nei minuti iniziali della partita contro il Bologna, mentre il secondo è stato costretto a dare forfait per un fastidio alla caviglia.
Probabilmente l'attaccante del Costarica non sarebbe partito titolare, ma il suo ingresso a gara in corso poteva essere dato praticamente per scontato.

Tornando al Hallfredsson, il posto dell'ex Udinese dovrebbe essere preso da Maiello, così come era accaduto nel momento del suo infortunio, anche se Longo non ha ancora sciolto il dubbio ufficialmente, indicando anche Soddimo e Cassata come probabili alternative al nazionale islandese.

Il probabile undici iniziale
Entrando a questo punto nel dettaglio di quello che potrà essere l'undici anti Lazio, c'è da capire se Goldaniga, tornato a disposizione dopo aver saltato la partita di domenica scorsa per un problema all'adduttore, riprenderà il posto da titolare che aveva ricoperto a Bergamo. In definitiva davanti all'estremo difensore Sportiello, il pacchetto arretrato sarà composto da Salamon centrale e ai suoi lati due tra Brighenti, Goldaniga e Krajnc. In mediana, al di là del dubbio tra Maiello, Soddimo e Cassata, le altre quattro maglie dovrebbero finire sulle spalle di Zampano, Chibsah, Crisetig e Molinaro. In attacco, infine, Perica e Ciano.