A dieci giorni dalla prima partita dei play off, il Frosinone ha fatto le prove generali contro il Rieti di mister Parlato.
Al di là dell'esito dell'incontro, che si è concluso sul risultato di sei a uno, Moreno Longo ha, ovviamente, mischiato un po' le carte, schierando in campo due formazioni che, comunque, si sono somigliate quasi del tutto soltanto nel modulo.
In effetti, il tecnico dei canarini ha puntato nella prima frazione di gioco sul più classico del 4-4-2, che strada facendo ha alternato con il 3-5-2. Nella ripresa, fermo restando a quattro difesa e centrocampo, ha utilizzato Citro unica punta, con Sammarco in appoggio. Considerando, appunto, i due schieramenti, possiamo a questo punto ipotizzare una bozza di formazione che potrebbe essere quella con la quale, tra dieci giorni, il Frosinone scenderà in campo al "Tombolato" di Cittadella o al "San Nicola" di Bari per affrontare la gara di andata delle semifinali. Semprechè non ci siano altri contrattempi che spostino ancora la disputa dei play off, stando ad alcune dichiarazioni rese dal presidente del Bari Giancaspro.

Fermo restando il dubbio di chi sarà a difesa dei pali tra Vigorito e Bardi, la difesa a quattro dovrebbe essere formata dai terzini Matteo Ciofani e Crivello, e dai difensori centrali Terranova e Brighenti. A centrocampo, Paganini e Soddimo o Matarese sarebbero gli esterni con il recuperato Maiello e Gori in mediana. In avanti Dionisi potrebbe avere come spalla Ciano, che nell'amichevole contro il Rieti è apparso in grande spolvero. Abbiamo azzardato questa formazione, ben sapendo che alla prima partita dei play off mancano ancora diecigiorni e allaluce degli schieramenti decisi ieri pomeriggio da Longo. A questo punto balzano evidenti le novità rispetto ai moduli tattici precedenti dal momento che, per la prima volta, il tecnico ha ancheschierato inizialmente in campo la squadra con due terzini di ruolo e con due autentici esterni di centrocampo.

L'amichevole
L'incontro con il Rieti, neo promosso in Lega, Pro si è risolto in una goleada dei canarini. Sei a uno, come detto, il risultato finale dopo che nel primo tempo Dionisi e compagni erano due volte andati a segno con Camillo Ciano. Il primo gol al 34' con un lancio lungo verso l'ex Cesena che scatta con tempismo, controlla di petto la sfera che poi scarica di sinistro in mezza rovesciata nella rete avversaria. L'azione del raddoppio la propizia Soddimo che recupera palla e poi mette Ciano nella condizione di segnare il due a zero. Nel secondo tempo la supremazia del Frosinone si fa più netta e i palloni finiti alle spalle di Scaramuzzino sono stati quattro. Comincia Citro all'8' che beffa il portiere avversario con un pallonetto; quindi è la volta di Matarese che al 12' approfitta della difesa alta del Rieti per scattare e puntare a rete: sulla conclusione dell'esterno il portiere reatino nulla può. La formazione di Parlato accorcia le distanze su autogol di Verde dopodichè è Frara a firmare la quinta rete al 26' con un colpo di testa su calcio d'angolo battuto da Beghetto. L'ultimo gol lo mette a segno Volpe al 34', subentrato a Maiello. Risultato a parte, l'amichevole ha fornito a Longo utili indicazionie soprattutto ha mostrato una formazione, quella canarina, in salute sia sotto il profilo della manovra che come condizione.