«Finchè sarò a capo del Frosinone Calcio potete stare più che tranquilli che combatteremo fino alla fine per ogni obiettivo. Purtroppo nel calcio, come è successo questa sera contro il Foggia, il confine tra l'impresa e l'insuccesso è stato molto ma molto sottile». Con queste significative parole, espresse con tono deciso a conclusione della conferenza stampa tenuta al termine dell'ultima partita di campionato, il presidente Maurizio Stirpe ha voluto lanciare un messaggio ben preciso all'ambiente giallazzurro, deluso e amareggiato per la mancata promozione diretta in Serie A. Niente, insomma, era perduto, nemmeno la serie A che, secondo il patron dei canarini, poteva raggiungersi ugualmente ma con un «percorso più tortuoso purché si ripartisse da tutto quello che di positivo era stato fatto e si continuasse ad avere la consapevolezza dei propri mezzi per giocarsi nel modo migliore e fino alla fine le proprie carte».

Sono passati alcuni giorni ed il convincimento del presidente Stirpe non ha ceduto di un millimetro. E infatti lo ha ribadito nel corso di una cena che giovedì ha avuto con tutti i giocatori e lo staff tecnico. Non fa notizia la cena dal momento che ce ne sono state tante, considerato il fatto che il presidente non ha fatto mai mancare alla squadra la sua presenza. Ma l'incontro dell'altra sera ha avuto un valore straordinario perchè tra il massimo dirigente del sodalizio e la squadra è stato stretto un patto d'acciaio. Con Dionisi e compagni che si sono impegnati a riconquistare la serie A, anche per regalarla al loro presidente, e con la società che sarà ancorpiù al fianco dei canarini. Insieme per disputare alla grande i play off e vincerli.
D'altra parte il campionato, al termine del suo lungo e impegnativo percorso di quarantadue tappe, ha detto a chiare note che la formazione di Moreno Longo, pur con il suo altalenante rendimento, è risultata con il promosso Parma la seconda forza della Serie B e, quindi, in grado di imporsi anche nella lotteria dei play off. Purché saranno affrontati con concentrazione e determinazione unite alla consapevolezza di possedere tutti i requisiti tecnici e agonistici per imporsi.
Le carte le hanno Federico Dionisi e compagni per arrivare alla Serie A lungo il "percorso più tortuoso" . Ma dovranno giocarsele, per dirla con le parole del presidente Stirpe, nel modo migliore.

Dal campo
Dopo il giorno di riposo concesso dal tecnico Moreno Longo ai suoi ragazzi nella giornata di giovedì, ieri mattina il Frosinone è tornato ad allenarsi in vista del prossimo impegno che il 6 giugno li vedrà di scena nella semifinale d'andata dei play off per provare a conquistare l'ultimo posto ancora a disposizione per giocare la prossima stagione nella massima serie. Dopo la fase di riscaldamento, la squadra ha svolto alcune esercitazioni tecniche, alternate con partitelle a tema e chiuso l'allenamento con una partita a campo ridotto. Tutti presenti ad accezione dei soliti Daniel Ciofani e Lorenzo Ariaudo. A proposito del difensore ex Cagliari c'è da dire che, purtroppo, ha chiuso la stagione. Insomma sarà pronto quando la squadra tornerà in campo per riprendere la preparazione al prossimo campionato.