Una programmazione di lungo respiro. Un progetto di sviluppo dell'intero complesso sportivo che si pone come obiettivo quello di far diventare lo stadio "Benito Stirpe" sempre più un punto di riferimento anche oltre il discorso meramente sportivo, un dialogo continuo e costruttivo con le istituzione sempre nell'ottica di una crescita del territorio Il presidente del Frosinone Calcio Maurizio Stirpe ha tracciato la rotta di quelle che sono le strategie di sviluppo del club anche in relazione all'utilizzo dei fondi provenienti dal crowdfunding per il quale, nelle scorse settimane, si è registrato un risultato straordinario.
«Pensiamo di essere arrivati alla definizione di quello che metteremo in opera si legge nelle dichiarazioni del presidente del club giallazzurro riportate sul sito ufficiale della società La parte relativa all'anello esterno e agli spogliatoi per le persone che vengono a fare attività in quell'area non sarà affrontata con questa "partita" ma con un'altra. Vale a dire sarà la convenzione legata agli oneri di sorveglianza pari a circa 600.000 euro che il Comune potrebbe convertire nella realizzazione di quelle due opere.
Dipenderà tutto dal Comune a questo punto. In questo crowdfunding non insiste nemmeno la strada per i tifosi ospiti.
Potremmo realizzarla noi ma con un intervento aggiuntivo. Noi abbiamo visto e soppesato cosa potevamo realizzare».
«Le opere ha continuato Stirpe le abbiamo divise. Ci sono le opere di completamento (cancelli esterni, recinzioni, copertura di tornelli, ecc) e verranno realizzare entro la fine di luglio 2018. Poi ci sono le quattro opere fondamentali: lo store, la costruzione degli uffici di Area Comunicazione e Marketing, il Frosinone Pub in un'area di circa 600 metri quadri collegati con la zona della palestra e l'area hospitality, quindi il Frosinone Village. Quest'ultimo aspetto, il Village, è correlato alla realizzazione della strada di collegamento con i tifosi ospiti. Se il tutto dovesse avvenire in tempi normali, quindi i famosi 60 giorni per la realizzazione, allora anche il Village potrebbe diventare operativo entro la fine del 2018. Infine per quanto riguarda il Centro Medico, abbiamo optato di non farlo allo stadio perché ha bisogno di una serie di requisiti che ci hanno sconsigliato di realizzarlo. Il Centro Medico cambierà solo la location, ma si farà. Sarà oggetto di convenzione con strutture già esistenti sul territorio». «Ad intervalli costanti conclude Stirpe faremo il punto della situazione e terremo al corrente»