Il Frosinone è tornato in campo ieri mattina per cominciare a preparare la partita più importante tra quelle fin qui giocate allo stadio "Benito Stirpe": il big match di lunedì sera contro l'Empoli. I canarini si sono ritrovati alle ore 11 sul campo della "Città" dello Sport" di Ferentino per iniziare, in un ambiente di ritrovata serenità, la preparazione in vista dell'impegnativa sfida contro i toscani. Il tecnico ha formato due gruppi di lavoro: del primo facevano parte i calciatori scesi in campo al "Partenio", che hanno effettuato una seduta di scarico, mentre il secondo ha svolto normale lavoro con la fase atletica conclusa con una partitella. Lorenzo Ariaudo e Michele Volpe sono stati gli unici ad allenarsi a parte con il prof. Capogna. Per Francesco Bardi niente di preoccupante. L'estremo difensore, che ha abbandonato il terreno di gioco al termine del primo tempo, si è sottoposto agli esami strumentali che hanno escluso problemi muscolari. Le sue condizioni, comunque, saranno valutate giornalmente. Oggi pomeriggio, la squadra si allenerà sul campo del "Benito Stirpe" e, dopo la conclusione della seduta, si trasferirà nella capitale per un nuovo mini-ritiro presso il "Mancini Park Hotel" fino al pomeriggio di lunedì prossimo.
Ipotesi di formazione
Ferma restando la conferma dello modulo con il quale il Frosinone ha affrontato e battuto la formazione irpina, di sicuro Moreno Longo dovrà rinunciare allo squalificato Brighenti e, con tutta probabilità a Bardi, mentre spera di poter recuperare Ariaudo per tornare a formare il trio difensivo con Terranova e Krajnc. In caso contrario c'è sempre Matteo Ciofani che scalpita e che potrebbe prendere il posto di Brighenti a destra anche se, poi, c'è anche la soluzione di Russo centrale con Terranova a destra. Comunque sono soltanto ipotesi che potrebbero cadere se, come detto, Longo dovesse recuperare l'ex Cagliari. La positiva prestazione di Luca Paganini, impreziosita dal gol del raddoppio nella gara di Avellino, è una garanzia per la sua riconferma sulla fascia destra. Semmai potrebbe di nuovo esserci staffetta nello schieramento iniziale con Roberto Crivello preferito a Claudio Beghetto sulla fascia opposta. A centrocampo, i sei giorni che separano la sfida con l'Empoli dalla vittoriosa trasferta di Avellino, potrebbero essere la panacea ideale per ridare nuove energie, fisiche e mentali, a Chibsah, Maiello e Konè che Longo potrebbe confermare anche per l'importante e difficile impegno. In avanti il tecnico dei canarini dovrà decidere chi giocherà al fianco di Federico Dionisi. Se confermerà inizialmente Ciano oppure gli preferirà Citro per dare più profondità alla manovra della sua squadra. Di certo è che l'ex Trapani è l'attaccante in grado di spaccare quasi sempre la partita quando entra nel corso della stessa. In agguato, comunque, c'è Soddimo, soprattutto se Ciano stentasse a recuperare la condizione ottimale.
Empoli in serie positiva
Il rullino di marcia della capolista è da brividi: ventuno le partite vinte, cinque in più del Frosinone, dieci quelle pareggiate e cinque soltanto perse (una in casa con il Cittadella con il risultato di 1 0). Comunque una in meno dei canarini che, però, ne hanno concluse in pareggio quattro in più. La capolista è in serie positiva da ventidue turni nel corso dei quali ha conquistato sedici vittorie (cinque in trasferta). L'ultima delle cinque sconfitte l'ha subìta l'undici novembre dello scorso anno sul campo della Pro Vercelli (2-1). Insomma Andreazzoli, che in panchina ha sostituito Vivarini il 17 dicembre dell'anno scorso dopo il pareggio di Cremona 1-1, è ancora imbattuto con la squadra che ha ottenuto diciassette risultati utili (tredici vittorie e quattro pareggi).