Dopo un periodo di flessione, tornano ad esultare i tifosi ciociari al termine di una partita complicata e tutta in salita. E' il Frosinone a imporsi nel big match dello "Stirpe" e a vincere per 2-1 contro il Venezia dello squalificato Inzaghi, costretto ad assistere all'incontro dalla tribuna. L'avvio di gara è di marca giallazzurra con i padroni di casa ad avere le migliori occasioni tra i piedi: già al 2' con Dionisi, la cui conclusione termina di poco larga e 5' dopo con Ciofani D., sfortunato a trovare la deviazione avversaria. Nonostante la buona lena degli uomini di Longo, al 26' pt sono i lagunari, inaspettatamente, a sbloccare la battaglia. L'1-0 arriva con l'autorete di Ariaudo che anticipa Vigorito e la mette alle spalle del proprio portiere in seguito al pericoloso lancio di Domizzi. La dea bendata, questa sera, non ha intenzione di dare una mano ai padroni di casa e quasi allo scadere del primo tempo, Ciofani D. è costretto a lasciare il rettangolo di gioco in barella; a sostituirlo è chiamato Citro. Tutta altra storia alla ripresa, con i ciociari che non demordono. Il pari è subito nell'aria e si materializza all'8' st grazie al bel destro a giro di Maiello su un rimpallo favorevole. Dall'1-1 al vantaggio frusinate non passano nemmeno 10': forcing locale, cross dalla destra di Maiello e Citro trafigge la porta difesa da Vicaro per il 2-1 al 16' st. Al 26' st Zigoni si vede annullato il gol del 2-2 per fuorigioco, ma è ancora il Frosinone ad attaccare e l'estremo difensore nemico è chiamato agli straordinari in altre due occasioni prima che l'arbitro decida che può bastare così. Vittoria fondamentale per gli anfitrioni in attesa dei recuperi dello "Zaccheria" tra Foggia ed Empoli e del "Barbera", Palermo-Parma, cruciali in ottica promozione.