Rammarico in casa giallazzurra al termine della gara pareggiata allo stadio Comunale contro il Cittadella con il risultato di uno a uno. Solo illusoria la marcatura di Daniel Ciofani che, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, nella prima frazione di gioco era riuscito a superare l'estremo difensore ospite Enrico Alfonso portando in vantaggio i suoi. Nella ripresa il gol del centrocampista granata Paolo Bartolomei e secondo pareggio consecutivo per i ciociari di Pasquale Marino che, comunque, sono soli al comando del campionato di Serie B con una lunghezza di vantaggio sulle dirette inseguitrici Hellas Verona e Spal, reduci rispettivamente dal successo sul Brescia e dal pari con il Pisa.

«C'è rammarico - ha dichiarato il centravanti Daniel Ciofani al termine della partita - È inutile nasconderlo. Abbiamo creato diverse occasioni, ma alla fine siamo stati puniti dal pareggio del Cittadella. Quella di questa sera (ieri, ndr) è un'occasione persa, però dobbiamo anche guardare l'altra faccia della medaglia. Abbiamo compiuto un altro passo in questa corsa a tappe che è il campionato di Serie B. Abbiamo sfoggiato una delle migliori prestazioni sia sotto l'aspetto agonistico che tecnico. Il risultato di parità, alla luce di quanto si è visto in campo, può essere definito casuale. La prestazione c'è stata».

La fitta pioggia e le condizioni del terreno di gioco hanno influenzato il match.

«Non abbiamo giocato su un terreno semplice. In alcuni punti il pallone andava più velocemente, in altri si fermava. Ma c'è poco da recriminare se non nel fatto di aver perso una buona occasione».

Daniel Ciofani è rimasto in campo per l'intero arco della partita, ma la sua presenza alla vigilia era in dubbio a causa di un'influenza.

«Fino a stamattina (ieri, ndr) non pensavo di farcela. Ma tutto sommato è andata bene. Sono soddisfatto della prova. Ora pensiamo al prossimo match con il Bari. Sarà un altro incontro difficile. Scenderemo in campo con lo spirito giusto perché abbiamo perso due punti e dobbiamo riprenderceli».

Con il sigillo di ieri il centravanti giallazzurro si è portato a quota dieci nella classifica marcatori del campionato cadetto.

«Per un attaccante è importante raggiungere la doppia cifra. Sono un po' rammaricato perché avrei potuto fare più gol, ma non sono preoccupato perché le occasioni ci sono state».