Con il morale alto al punto giusto alla luce del primo posto di classifica in tutta solitudine e uno score di risultati che nelle ultime tre giornate parla di altrettanti successi, il Frosinone scende in campo questo pomeriggio (fischio d'inizio alle ore 15) nella trasferta di Pisa.

Nonostante l'avversario di turno occupi la sestultima posizione di classifica, è fuori di dubbio che per tornare a casa dalla trasferta toscana con il successo pieno, allo stadio Arena Garibaldi dovranno scendere in campo undici leoni. Questo perché la formazione guidata da Gennaro Gattuso è squadra coriacea, caparbia e dura a morire. Lo dimostrano soprattutto le sole quindici reti subite nelle venticinque giornate di campionato fin qui giocate. Un dato che permette ai nerazzurri di vantare la migliore difesa di tutto il campionato. Addirittura soltanto cinque i gol presi nelle gare interne.

Per questo motivo sarà fondamentale che i giallazzurri scendano in campo con grande umiltà, grinta e determinazione. Così come hanno fatto, senza andare troppo lontano, nell'ultima gara giocata lontano dal Comunale e vinta al "Francioni" di Latina. Se in quell'occasione stimoli del tutto particolari potevano arrivare dal fatto che si trattativa di un sentito derby, questo pomeriggio vanno ritrovati in quella vetta da difendere e, se possibile, consolidare, ancora di più. Sul piano della qualità non ci sono dubbi che la squadra di Pasquale Marino è superiore al Pisa, ma in partite del genere quasi mai la differenza arriva da quest'aspetto, comunque importante, se non confortato al punto giusto da quello mentale.

Passando all'aspetto più squisitamente tecnico, anche se come consuetudine il tecnico non ha in alcun modo anticipato quello che sarà l'undici iniziale, tutto lascia presagire che l'allenatore di Marsala confermerà in blocco la formazione che sabato scorso ha sconfitto al Comunale il Carpi. In altre parole l'undici anti Pisa vedrà Bardi a difesa dei pali, schierato alle spalle della solita difesa a tre composta da Terranova che agirà sul centro destra, Krajnc sul settore opposto e Ariaudo centrale. A centrocampo i due esterni saranno Fiamozzi a destra e Mazzotta a sinistra, con il terzetto di centrali formato da Sammarco, Maiello e Soddimo. In avanti, infine, Daniel Ciofani e Dionisi. Per il resto Marino potrà comunque contare sull'intera rosa a disposizione e quindi avere la possibilità di apportare, in caso di necessità, cambi comunque all'altezza dei titolari, in tutti e tre i reparti.