La vittoria del cuore, del coraggio, ma anche del gioco, ottenuta dal Frosinone in rimonta domenica pomeriggio allo "Stirpe" contro il Sassuolo (dopo la prima mezz'ora i canarini erano sotto 2 a 0), non poteva certo passare inosservata nemmeno per gli addetti ai lavori. E così, dei sedici calciatori mandati in campo nell'occasione da mister Di Francesco (tutti hanno preso voto), soltanto uno non è riuscito a raggiungere la sufficienza.
Il migliore in campo è risultato Luca Mazzitelli, autore della seconda e terza rete della sua squadra. Il capitano dei giallazzurri ha chiuso la contesa con un ottima media di 7,75. Alle sue spalle l'estremo difensore Stefano Turati, protagonista nel finale di gara, quando si era sul punteggio di 3 a 2, di due straordinarie parate. Molto alta anche la sua di media: 7,58 . Terza piazza per un altro canarino che ha ottenuto più del sette. Stiamo parlando di Walid Cheddira. Il nazionale del Marocco ha ottenuto 7,17. Andiamo a questo punto a vedere quella che è la classifica del nostro concorso.
Il Leone dell'Anno dopo la disputa della quarta giornata di campionato. In testa c'è sempre l'estremo difensore Michele Cerofolini con 6,75, che è stato affiancato da Pol Lirola. Va, però, sottolineato che entrambi hanno una sola presenza e quindi alla fine della stagione bisognerà vedere se avranno raggiunto il numero minimo di presenze per entrare nella classifica finale. Alle loro spalle Abdoui Harroui, assente per infortunio contro il Sassuolo e che ha quindi mantenuto il suo vecchio 6,61.
Quarta piazza per Francesco Gelli (6,48), che precede Luca Mazzitelli (6,44) e la coppia composta da Enzo Barrenechea e Stefano Turati (6,39). Continuando a scendere la nostra classifica, con media generale oltre la sufficienza troviamo quindi: Walid Cheddira (6,33), Anthony Oyono (6,27), James Baez (6,25), Luca Garritano (6,21), Riccardo Marchizza (6,19), Giuseppe Caso (6,13), Caleb Okoli (6,08) e Ilario Monterisi (6,00). Media, invece, al momento negativa per quattro soli giallazzurri: Simone Romagnoli (5,92), Marco Brescianini (5,90), Marvin Cuni (5,25), e Giorgi Kevernadze (5,17).