Per Eusebio Di Francesco sarà la partita contro il favoloso passato trascorso sulla panchina neroverde. Per la sua attuale squadra, invece, un incontro molto difficile dal momento che il Sassuolo, una volta in Serie A, riconquistata con il tecnico in panchina nella stagione 2012/2013, non ha più cambiato casa ed è rimasto per dieci campionati sempre nella massima serie calcistica nazionale. «Per me è una squadra importante – ha precisato ad inizio conferenza stampa – come importante sono stato io che l'ho fatta crescere nel valore nel corso degli anni, insieme a molti giocatori. Per l'intera durata della gara sarò felice di rivedere tanti amici».
Prima, comunque, il tecnico dei canarini ha fatto il punto della situazione riguardante la squadra in fatto di infortuni. Si pensava alle condizioni di Gelli e Cheddira, è venuto fuori invece che «il problema più grave riguarda la valutazione che dobbiamo fare su Harroui che ha accusato nel corso della seduta di giovedì un colpo al piede. Dovremo attendere gli esiti degli esami e rischiamo di perderlo per la gara con il Sassuolo. Si tratta del giocatore più in forma del campionato. Per gli altri, Gelli è rientrato in gruppo dopo l'elongazione accusata alla coscia e c'è da decidere se farlo entrare subito o nel corso della gara. Sotto osservazione anche Cheddira, rientrato dal Marocco. Sono tutte decisioni che prenderò nella serata di sabato».
Eusebio Di Francesco dovrà continuare a fare valutazioni anche per quanto riguarda gli ultimi arrivati.
«Più indietro a livello di preparazione – ha aggiunto – sono Reinier e Bourabia e prima della convocazione dovrò valutarli. In mezzo al campo c'è bisogno di fisicità. Deciderò dopo le ultime due sedute di allenamento. Tenendo ovviamente presente il fatto che ci attendono tre gare in nove giorni e quindi è necessario gestire bene il periodo».
Dai singoli giallazzurri al Sassuolo in campo con il 4-3-3? «Non voglio dare vantaggi all'avversario – ha precisato il tecnico - e dico che, al di là di come giocherà, mi interessano di più le caratteristiche dei giocatori che manderò in campo. Il nostro modulo di base è il 4-3-3 ma dovremo essere bravi a interpretarlo sempre e in qualsiasi sviluppo di gioco. In settimana abbiamo curato molto bene gli sviluppi tattici che può avere un incontro e il modo per affrontarlo al meglio, sfruttando le qualità della squadra che vogliamo cambiare in meno possibile».
Sul Frosinone sorpresa del campionato Difra ha precisato che «è presto per dirlo anche se abbiamo fatto delle buone prestazioni. Ai ragazzi ho detto che anche contro il Sassuolo dovremo avere un atteggiamento propositivo continuando ad avere umiltà. Dagli allenamenti abbiamo avuto risposte positive e quel sorriso con il quale li abbiamo affrontati dovremo averlo anche domenica. Basterà per fare il risultato? Sicuramente ci permetterà di giocare una grande gara. Di fronte ci sarà il Sassuolo squadra di grandissima potenzialità soprattutto in avanti. Con un Berardi in più da tenere sempre d'occhio».