Dopo avere indossato la maglia del Bari in 75 partite tra campionato e coppe varie realizzando il consistente bottino di 28 reti, per Walid Cheddira ieri è arrivato il primo allenamento con i suoi nuovi compagni nella prima seduta della settimana in preparazione all'altra difficile partita di sabato prossimo: contro l'Atalanta. Al cospetto dell'undici di Gasperini, che viaggia già con il vento in poppa dopo la vittoria in casa del Sassuolo, in campo vedremo un'altra maglia giallazzurra e sarà quella che vestirà l'ex attaccante che molto bene ha fatto nella formazione di Michele Mignani.

Era atteso da tutti e soprattutto dal mister Di Francesco, che contro la formazione orobica avrà una freccia in più per provare a fare male alla difesa avversaria. Cheddira ha fatto registrare in carriera 257 gare nel corso delle quali ha realizzato 67 reti. Prima di vestire la maglia del Bari (campionato di Serie C con promozione in B), ha giocato 49 gare con il Loreto, dove è cresciuto anche come calciatore, 76 con la Sangiustese in Serie D; quindi con l'Arezzo, Lecce e Mantova in Serie C. Come detto per lui fin qui 67 reti totali. Un bottino che l'attaccante cercherà di arricchire a cominciare dalla prossima impegnativa partita.

Dal campo
Il Frosinone l'ha cominciata a preparare ieri pomeriggio quando la squadra si è ritrovata alla "Città dello Sport" di Ferentino. Si è aperta con una attivazione a secco, per poi passare a delle esercitazioni tecnico tattiche, a un lavoro atletico e una partita a tema. Differenziato per Kalaj. Questa mattina è in programma una nuova seduta sempre a Ferentino.

Dal mercato
Walid Cheddira è stato il dodicesimo acquisto effettuato dal direttore Guido Angelozzi. Che nel corso delle interviste pre e post gara con il Napoli ha anche parlato del numero di rinforzi che dovranno completare la rosa a disposizione di Eusebio Di Francesco. Precisando i ruoli: due centrali difensivi, un centrocampista, due esterni offensivi e un attaccante. Le trattative in corso dovrebbero riguardare almeno per il momento i difensori Caleb Okoli e Koray Gunter, gli esterni d'attacco Seck e Zerbin e l'attaccante Kaio Jorge. La prima sembra molto difficili da chiudere per non dire impossibile.

Ossia quella che riguarda il centrale dell'Atalanta dalla cui cessione la Dea ha manifestato la decisione di monetizzare, valutando il giocatore tra i 12 e i 15 milioni di euro. Il Frosinone lo vorrebbe in prestito e, comunque, con una formula diversa ma in grado di accontentare i due club. Okoli ha 21 anni (è nato a Vicenza il 13 luglio 2001) e ha un contratto con il club nerazzurro fino al 30 giugno 2026. Nel campionato scorso ha fatto registrare 17 presenze mentre, nei due anni precedenti. 27 presenze con la Cremonese promossa in A a fine stagione e 16 con la Spal.

Per l'esterno di fascia destra Demba Seck (classe 2001) l'accordo tra club dovrebbe esserci insieme all'ok da parte del tecnico che non l'ha convocato per la partita che il Toro ha giocato ieri sera contro il Cagliari. Angelozzi poi, prosegue il suo lavoro certosino per provare a portare in giallazzurro il bianconero Kaio Jorge e l'azzurro Alessio Zerbin. Ma non è facile.