Concluso il campionato con il Frosinone per la terza volta promosso nella massima serie calcistica nazionale, sta per iniziare la nuova fase riguardante il mercato estivo che vedrà il direttore Guido Angelozzi impegnato con i suoi validi collaboratori in un lavoro intenso e anche abbastanza lungo per affrontare e risolvere le numerose e importanti problematiche della "campagna acquisti e cessioni".
Il primo nodo da sciogliere sarà il rinnovo del contratto di Fabio Grosso per il quale, comunque, non dovrebbero esserci colpi di scena. Angelozzi ha tenuto a precisare al termine della cerimonia, nel corso della quale sono stati insigniti della cittadinanza onoraria l'allenatore, lo staff tecnico, i giocatori e i componenti del Cda del Frosinone Calcio, che «penso Grosso sarà in panchina anche nella prossima stagione, anche se non posso darne la certezza. Comunque sapete che tra Stirpe, Angelozzi e Grosso c'è un rapporto bello. Andiamo d'accordo in un clima di reciproca amicizia. Se uno vuole rimanere non ci sono problemi. Se ci sono, invece, dei dubbi è giusto cambiare. È un discorso che vale per tutti, anche per i giocatori dal momento che non ho trattenuto mai nessuno. Con Grosso parliamo in continuazione. Ora andremo a cena, ci sarà anche il presidente e parleremo del futuro del Frosinone nella speranza di essere d'accordo su tutto».
Sul mercato la risposta di Angelozzi è stata netta: «Finora non abbiamo parlato di questo. È troppo presto e non mi piace dare risposte dal momento che ci sono tanti aspetti da valutare. Posso solo aggiungere che il Frosinone non si discosterà dall'attuare i principi di un calcio sostenibile come ho sempre sostenuto. E aggiungo che su questo punto dovremo essere chiari con tutti. Insomma dovremo ancora guardare al bilancio. Poi toccherà a me allestire la squadra nel migliore dei modi».
Al di là dei rinnovi e dei prestiti in scadenza, due "colpi" il Frosinone li ha già messi a segno. E ci riferiamo a Luca Mazzitelli e a Gennaro Borrelli che sono arrivati al Frosinone rispettivamente dal Monza e dal Pescara in prestito con l'obbligo di riscatto. Per il centrocampista nel caso di promozione in A, che c'è stata, e per l'attaccante con una clausola (legata alle presenze) che è stata già superata. E si tratta di due "colpi" anche di rilievo tecnico e agonistico che il campo ha già certificato.
Mazzitelli ha fatto il suo esordio alla quarta giornata nella gara vinta sul Palermo giocando i primi 68 minuti. Quindi nove presenze di fila fino alla squalifica che gli ha fatto saltare la gara con il Sudtirol. Poi altre sedici partite con cinque assenze per infortuni e due panchine. In tutto il centrocampista è stato in campo per 1.952' con tre gol segnati (Spal, Como e Genoa), e che gol! In A ha già giocato indossando in una occasione la maglia della Roma. Trentotto gare e una rete con il Sassuolo e 10 presenze con il Genoa. Gennaro Borrelli è stata la positiva sorpresa anche in considerazione della sua giovane età.
Ventitré presenze per complessivi 572', e ben sei gol quasi tutti determinanti. Domani, infine, alle 9,30, all'interno della Sala Mechelli, la Regione Lazio premierà il Frosinone per la brillante promozione in Serie A. Gli onori di casa saranno fatti dal presidente del Consiglio Regionale, Antonello Aurigemma.