Negli ultimi ventitré campionati di Serie B gli ottanta punti con i quali il Frosinone di Fabio Grosso ha concluso l'intero percorso, iniziato il 14 agosto dell'anno scorso. Non solo rappresentano il record di punti dei dodici campionati disputati dai ciociari tra i cadetti, ma anche il terzo migliore risultato per quel che riguarda la media punti/partite dopo l'exploit del Benevento nella stagione agonistica 2019/2020 e l'impresa della Juventus di Didier Deschamps che annullò la penalizzazione iniziale di nove punti concludendo il percorso del campionato a quota 85.
I bianconeri avrebbero raggiunto quota 94 (28 vittorie e 10 pareggi) ma se, consideriamo i punti che hanno avuto assegnati dalla classifica, il rapporto tra gli stessi punti e le 42 gare disputate è inferiore di quello che i canarini hanno fatto registrare nel campionato della terza promozione in A. L'exploit del Benevento di Filippo Inzaghi nella stagione agonistica dominata dal Covid, invece, resta il migliore risultato in assoluto e anche difficilmente eguagliabile nel campionato a trentotto squadre. Basta pensare che al secondo posto con 68 punti si è classificato il Crotone con 18 lunghezze di distacco, lo Spezia terzo a 25 punti, il Pordenone a 28, il Frosinone ottavo a 32 punti e, comunque, in zona play off. Tornando all'impresa di Lucioni e compagni che, tra i tanti record stabiliti hanno messo a segno anche quello relativo alla imbattibilità esterna nel girone di ritorno con diciassette risultati utili totali (dodici vittorie, cinque i pareggi e due soltanto le sconfitte, entrambe al "Benito Stirpe"), il rapporto tra i punti conquistati e le partite giocate è, come si può vedere nella tabella che pubblichiamo, di 2,10. Al di sotto, quindi soltanto del 2,25 della formazione giallorossa sannita e il 2,23 della Juventus (media punti partita senza chiaramente considerare la penalizzazione).
Tornando a questa stagione, alle spalle del 2.10 dei canarini troviamo le "corazzate" che gli antepost della vigilia, pubblicati dalle varie agenzie di scommesse, ponevano tra le formazioni che avevano le maggiori possibilità di promozione. E alludiamo al Genoa (1.95 di media). al Bari (1.71), al Parma (1.61), al Cagliari (1.58), al Palermo (1.29) e al Brescia (1.05). Da notare che il Frosinone Grosso ha camminato molto più spedìto del Palermo che nel campionato 2003/2004 a 24 squadre e, quindi, con otto partite in più giocate tra andata e ritorno, ha raggiunto al primo posto della classifica quota 83, cioè soli tre punti in più del Frosinone ma con una media punti/partita di 1,80 contro i 2.10 dei canarini. I valori più bassi e cioè con meno punti in classifica hanno chiuso i campionati 2002/2003 e 2004/2005 rispettivamente la Sampdoria e l'Empoli.
Un dato molto importante riguarda le reti subìte: e va oltre quello registrato nel campionato da poco concluso perché i 26 gol subìti dal Frosinone rappresentano un mini record relativamente a quei campionati della serie cadetta in tabella a 38 squadre e all'unico a 36. Una rete in più l'ha, infatti il Benevento nel campionato 2019/2020, mentre con cinque in più ci sono la Sampdoria e il Lecce rispettivamente nei campionati 2002/2003 e 2020/2021 e via di seguito fino alle dieci reti in più subìte dall'Empoli nel 2021/2022. Venendo ai dodici campionati disputati dai canarini in Serie B, aggiungiamo che nella stagione 2016/2017, quella seguente la prima retrocessione dalla A, la squadra di Marino con 1.76 ha registrato la migliore media punti/partita, maggiore di quella raggiunta dalla formazione di Moreno Longo (1.71) promossa poi in Serie A. La peggiore media di 0.90 è quella che si è avuta al termine del campionato 2010/2011 con la retrocessione in Prima Divisione. Mentre nel primo campionato di Serie B 2006/2007 con Ivo Iaconi in panchina la media punti/partita è stata 1.19. Dei primi cinque campionati di B, disputati consecutivamente, il miglior dato è l'1.33 della stagione 2007/2008 con Alberto Cavasin in panchina.