Che spettacolo questo Frosinone. Nonostante aveva già vinto tutto quello che si poteva vincere in questa stagione, anche nell'ultima gara di campionato non si concede la benché minima distrazione e va ad espugnare con il risultato di 3 a 2 il campo della Ternana. Dopo il vantaggio iniziale di Garritano, gli umbri ribaltano il risultato con i gol di Favilli e Partipilo. Ma nella ripresa ci pensano Lucioni e Kone a effettuare il controsorpasso per la loro squadra.
La tattica
Per l'ultima gara di una stagione straordinaria che va in scena sul campo della Ternana, il tecnico dei canarini Fabio Grosso deve rinunciare sempre agli infortunati Mulattieri, Oyono, Lulic, Ravanelli e Frabotta. Per quanto riguarda l'undici iniziale, c'è l'esordio stagionale tra i pali di Loria, mentre per quel che riguarda i calciatori di movimento rispetto alla formazione che ha giocato dal primo minuto contro il Genoa sono quattro su dieci le novità. A destra del pacchetto arretrato Monterisi prende il posto di Sampirisi. A centrocampo Rohden quello di Mazzitelli, mentre in attacco Moro subentra a Borrelli, e Garritano a Baez. In definitiva l'undici anti Ternana, schierato come sempre con modulo 4-3-3, vede Loria in porta che agisce alle spalle dei quattro difensori che, da destra a sinistra, sono Monterisi, Lucioni, Kalaj e Cotali. In mediana Rohden e Gelli agiscono nel ruolo di mezzala con Boloca regista. In avanti Insigne, Moro e Garritano.
La cronaca
Parte alla grande il Frosinone che al 6' trova il vantaggio. Conclusione dai venti metri di Insigne sulla quale Iannarilli non trattiene e Garritano è il più lesto a ribadire in gol. Al 13' altra buona opportunità per i giallazzurri con cross di Rohden per la testa di Moro che sfiora il palo. A quel punto, però, si sveglia la Ternana che al 20' colpisce il palo con Partipilo. Al 31', quindi, i padroni di casa trovano il pareggio. Angolo di Partipilo tagliato sul primo palo con Boloca prima e Moro poi che non riescono a colpire la sfera che va a sbattere sul petto di Favilli e termina in rete. Passano tre minuti e gli umbri effettuano il sorpasso. Fa tutto Partipilo, che dopo essere partito sul filo del fuorigioco punta Kalaj, lo salta e una volta davanti a Loria lo supera senza difficoltà. Prima della fine del tempo i canarini mancano una clamorosa occasione per pareggiare. Con un magnifico tacco Garritano mette Insigne davanti a Iannarilli; l'ex Benevento dribbla il portiere ma si allarga troppo e allora mette il pallone al centro dove Moro tutto solo si fa respingere la conclusione da Sorensen appostato sulla linea di porta.
La ripresa
Nel secondo tempo in campo c'è solo il Frosinone, che vede i suoi sforzi premiati nel giro di pochi minuti. Alla mezz'ora angolo di Selvini e colpo di testa vincente di Lucioni per il 2 a 2. Al 33' solita azione in percussione di Caso con palla per Kone che con un tiro fortissimo la infila sotto l'incrocio.