Quella di oggi pomeriggio sarà per il Frosinone l'ultima seduta di rifinitura di una stagione agonistica che resterà scritta a caratteri di fuoco nella storia calcistica di un club che per la terza volta è salito agli onori della cronaca calcistica nazionale da dominatrice assoluta del campionato di Serie B, dodicesimo della serie di quelli disputati. Ieri, intanto, Grosso e i suoi validi collaboratori hanno impegnato la squadra in un lavoro tattico e una serie di partite a tema, effettuate con il solito massimo impegno. Sul rettangolo di gioco dello stadio "Liberati", la squadra che ha chiuso il discorso della promozione con tre turni di anticipo e che sabato scorso ha battuto il Genoa che puntava a terminare in prima posizione il campionato che l'ha vista nel ruolo di seconda protagonista, è attesa da una gara sicuramente tirata considerata la rivalità sportiva che ha sempre caratterizzato le sfide tra le due formazioni.

Sebbene per il Frosinone i giochi siano già fatti per quanto riguarda il discorso promozione, la squadra di Grosso è chiamata a battersi non solo per consolidare l'attuale classifica per portarla a quota ottanta punti, ma anche per migliorare gli altri record stagionali: migliore difesa (solo 24 i gol subiti), attacco più prolifico (60 reti realizzate). Il Frosinone, inoltre, proverà a portare a ventiquattro il bottino delle vittorie e a ventuno il numero di partite in cui Turati non ha subìto gol. Sulla sua strada, giunta ormai al termine del lungo ed estenuante percorso, troverà un avversario che vorrà prendersi la soddisfazione di battere la prima di una classe che è stata più agguerrita delle precedenti. E quindi sarà partita vera da seguire con interesse e che chiamerà sugli spalti del "Liberati" il pubblico delle grandi occasioni. Non mancheranno i tifosi del Leone nonostante si giochi in notturna e con il tempo che promette nulla di buono. Fino alle 19 di ieri erano quasi seicento (570) i supporter giallazzurri che avevano staccato il biglietto per assistere all'ultima gara di campionato.

Ipotesi di formazione
Grosso ha a disposizione gli stessi giocatori che ha convocato per il Genoa. Quindi potrebbe confermare la stessa formazione, ma anche modificarla secondo la condizione dei singoli che valuterà nel corso della rifinitura odierna. In difesa continueranno a esserci le assenze di Ravanelli, Oyono e Frabotta; come pure a centrocampo quella di Lulic e in attacco mancherà Mulattieri. Assenze sicuramente pesanti ma che Grosso ha superato grazie ad una rosa ben fornita in ogni reparto. Tra i pali dovrebbe esserci come sempre Turati, con Loria che potrebbe subentrare per quello che sarebbe il suo esordio. In difesa Sampirsi o Monterisi agiranno a destra, con Cotali sinistra, mentre al centro agiranno due tra Lucioni, Kalaj e Szyminski. A centrocampisto Boloca, Mazzitelli, Gelli, Rohden, Kone e Kujabi si contendono tre maglie. In avanti, infine, Borrelli o Moro sarà la punta centrale, con Insigne, Caso, Garritano, Baez e Bidaoui che si giocheranno le due maglie per le corsie esterne.