Bandiere, sciarpe al vento, cori e fuochi d'artificio. Frosinone si è colorata di giallo e blu. Una notte magica, piena di emozioni quella che hanno trascorso i tifosi. Settantuno punti conquistati e un campionato da capolista: dopo cinque anni i canarini tornano in Serie A. Una squadra che fa sognare ancora. Con l'invasione di campo di ieri sera allo stadio "Stirpe" è scoppiata la festa. Mentre lungo via Aldo Moro centinaia le persone in strada per i festeggiamenti.

Le parole del sindaco Riccardo Mastrangeli
«Le emozioni che l'intera Città di Frosinone sta vivendo sono indescrivibili». Sono state queste le prime parole del sindaco Riccardo Mastrangeli, commentando la promozione. «Felicità e orgoglio tutto ciociaro si mescolano, in questo momento, nel salutare il prestigioso traguardo raggiunto dalla squadra e dalla società canarina, che hanno potuto sempre contare sull'appassionato e fedele supporto dei tifosi giallazzurri – ha aggiunto – Un grande ringraziamento va rivolto alla famiglia Stirpe che ha infuso la propria vision e i propri valori, ben noti e apprezzati in virtù della solida attività imprenditoriale condotta in tutto il mondo, in questa grande avventura calcistica che, nel corso del tempo, è stata in grado di sviluppare una vera e propria cultura di riscatto e valorizzazione del territorio partendo dallo sport. Con il ritorno del Frosinone calcio in Serie A – ha concluso Mastrangeli – la città e l'intera provincia si avvarranno di una vetrina formidabile con cui continuare a promuovere la determinazione, la passione e l'unicità della nostra terra, anche nello sport».