Nel Frosinone non piove ma diluvia sul bagnato. Dopo gli infortuni di Lulic, Mulattieri, Oyono e Szyminski, la lista dei canarini a disposizione di Fabio Grosso si è accorciata ulteriormente quando ieri mattina, nel corso della penultima seduta di preparazione all'importante e impegnativo incontro con la Reggina, Ben Lhassine Kone ha abbandonato il gruppo di lavoro per fare rientro negli spogliatoi. Nel report emesso dall'Ufficio stampa del club di Viale Olimpia nelle prime ore del pomeriggio si legge che il centrocampista ivoriano è stato costretto a interrompere l'allenamento dopo aver "accusato un leggero fastidio al polpaccio della gamba sinistra".

Comunque andrà a finire è un'altra brutta tegola che si abbatte sulla formazione giallazzurra e solo nei prossimi giorni, e comunque quando Kone sarà sottoposto ai primi accertamenti strumentali, si potrà avere un quadro più preciso sull'infortunio. 
Per ora si può solo sperare che non si tratti di un problema grave e che anche per il centrocampista non si debba parlare di anticipata chiusura della stagione agonistica. Certo quella che sta per concludersi non è stata fortunata per il calciatore che il Frosinone ha avuto in prestito dal Torino. Dopo un avvio di campionato sicuramente valido e promettente con una sola gara saltata (quella di Cittadella) delle primi undici di cui quattro giocate dall'inizio alla fine con un gol firmato nella partita con il Como, Kone è stato costretto a fermarsi per un brutto infortunio al quinto metatarso del piede destro e a sottoporsi ad intervento chirurgico, effettuato a Torino, e che non gli ha permesso di giocare le successive dieci partite. Tornato a disposizione di Grosso in occasione della partita con il Como (un solo minuto in campo ed è stato quello finale) ha disputato frazioni di partita contro Palermo, Spal e Venezia, mentre è stato sempre in campo contro la Spal. 
Quindi il secondo stop per un problema al polpaccio sinistro e altre tre partite saltate per essere presente nelle ultime tre. Cioè lo stesso dello stop di alcune settimane fa. Se vogliamo cercare qualche particolare su cui fondare speranze che si tratti di un problema non di particolare gravità possiamo dire che, al minimo risentimento, Kone l'ha subito posto in risalto.

Stadio quasi sold out
L'unico settore quasi vuoto è quello riservato agli ospiti che sono poco più di una ventina. Almeno fino alle ore 18 di ieri. Ne restano un migliaio che avrebbero fatto comodo ai supporter del Frosinone che hanno occupato in pochissimo tempo tutti quelli disponibili nei settori delle due curve e della Tribuna Est. Qualche centinaio di tagliandi erano rimasti ieri sera a disposizione degli sportivi del Leone soltanto nella Tribuna centrale. Gli ultimi a sparire in un batter d'occhio sono stati i 530 biglietti della curva sud messi in vendita alle 11 di ieri. Sono quelli che separano le due tifoserie e che non avrebbero avuto modo di restare vuoti mancando quella ospite. Infine nessuna novità per la formazione. Davanti al portiete Turati, conferme in difesa, con Sampirisi, Lucioni, Ravanelli e Cotali, così come a centrocampo dove tocdherà di nuovo a Rohden, Mazzitelli e Boloca. In avanti, invece, rispetto alla partita contro il Sudtirol tornerà Caso che prenderà il posto di Bidaoui.