Nel pomeriggio di ieri allo stadio "Arena Garibaldi" di Pisa scendevano in campo i padroni di casa del Pisa e il Bari. Una partita alla quale era interessato in maniera particolare il Frosinone, visto che l'undici di Mignani occupa il terzo posto della graduatoria generale ed è l'unica squadra che alla resa dei conti può ancora insidiare quella canarina per la conquista della promozione diretta nella massima serie. Ebbene, l'incontro si è chiuso con il successo per 2 a 1 della formazione pugliese, che ha così ridotto da dieci a otto lunghezze il distacco dalla compagine di Fabio Grosso.
Tutto questo quando al termine della stagione regolare mancano quattro giornate soltanto. In altre parole, per avere la matematica certezza di essere promosso per la terza volta nella sua storia calcistica in Serie A, in questi ultimi 270' minuti di regular season al Frosinone basterà conquistare quattro punti. Così facendo arriverebbe infatti a quota 72 e al massimo il Bari, vincendo tutte e quattro le sue partite, potrebbe chiudere con lo stesso punteggio. In quel caso, comunque, la promozione sorriderebbe ai canarini che vantano una migliore situazione negli scontri diretti con i "galletti".
Il calendario completo per quanto riguarda le ultime quattro partite delle due squadre, oltre a quello del Genoa che occupa la seconda posizione di classifica, è visibile a fondo pagina. Ma fare tabelle di marcia in questo momento per il Frosinone non ha davvero senso. Così come non lo ha mai avuto da inizio stagione fino ad oggi. Grosso e i suoi ragazzi hanno sempre vissuto alla giornata e lo stesso dovranno fare in questo rush finale. E allora l'unico pensiero di Lucioni e compagni deve essere rivolto al prossimo impegno: lunedì 1° maggio alle 20,30 allo stadio "Benito Stirpe" contro la Reggina.
Una gara che i giallazzurri, dopo i due giorni di riposo concesso al termine della sfida di sabato scorso contro il Sudtirol, cominceranno a preparare da domani mattina quando si ritroveranno nella strutttura della "Città dello Sport" di Ferentino. Purtroppo contro la squadra di Pippo Inzaghi, Fabio Grosso dovrà fare ancora a meno, oltre che del solito Lulic, anche di Oyono e soprattutto di Mulattieri la cui assenza, così come nelle previsioni, si sta facendo sentire molto. Basta pensare che quello che è il secondo attacco del campionato (scavalcato di un gol proprio dal Bari grazie alle due reti che ha messo a segno ieri), nelle due giornate ultime due giornate in cui è stata costretto a scendere in campo senza il suo capocannoniere ha messo a segno zero reti.
Per fortuna, però, tornerà a disposizione Caso, vale a dire il vice capocannoniere dei ciociari insieme a Insigne. I suoi strappi saranno di fondamentale importanza contro la Reggina, così come quelli di un ritrovato Kone. Tra i migliori in campo nell'ultima gara subito dopo il suo ingresso in campo avvenuto poco prima del quarto d'ora della ripresa.