«Prendiamoci il punto e testa alla prossima». Con questa breve frase Samuele Mulattieri aveva commentato il pareggio del "Renato Curi" reso possibile dalla sua undicesima rete segnata in rimonta. Ce l'ha messa tanto al punto di usarla anche per mettere al sicuro il risultato della partita con l'Ascoli, questa volta grazie al dodicesimo centro nella porta vanamente difesa dall'ex canarino Leali. Poi il gran salto spinto molto in alto dalla gioia del gol ben presto offuscata dall'infortunio al bicipite femorale della coscia sinistra. Secondo Fabio Grosso poteva essere per la capolista la giornata perfetta e invece si è ben pesto tramutata in ansia anche profonda per le condizioni del giovane e bravo bomber che, in campo, non ha smesso mai di inseguire palloni su palloni, anche quelli che potevano considerarsi facile preda dell'avversario.

Il centravanti ce l'ha messa sempre tutta senza cercare di svuotare il serbatoio delle energie. E ovviamente anche nei minuti iniziali della ripresa della gara che la squadra ha tramutato nella ventesima vittoria di campionato. Nella giornata di ieri Samuele Mulattieri ha effettuato il primo esame strumentale per accertare l'entità della possibile lesione del muscolo resa di non facile valutazione molto probabilmente a causa di un versamento. La risonanza sarà ripetuta in giornata e soltanto dopo si conoscerà il quadro clinico più completo. E programmare il recupero del valido attaccante giallazzurro nonché della nazionale Under 21 che si spera possa definirsi, nella migliore delle ipotesi, nell'arco di tempo di un mese.

Si può, comunque, già ipotizzare che non sarà accelerato il periodo del recupero anche perché il 21 giugno prossimo inizieranno proprio i campionati europei Under 21 che vedono la nazionale azzurra tra le possibili squadre che aspirano al successo finale. E l'attaccante giallazzurro ne è sicuramente una pedina molto valida. Troppo importante anche per la capolista che dal centravanti aspetta altri gol decisivi. Per concludere: in giornata dagli esiti della seconda risonanza potremo sapere qualcosa di più preciso sulla gravità dell'infortunio e sui tempi di recupero.

Dal campo
Intanto il successo sull'Ascoli ha restituito e Lucioni e compagni la serenità necessaria per affrontare le prossime sei partite nel migliore dei modi. A cominciare dalla prossima in calendario sabato a Cagliari con inizio alle ore 16,15. Si sa che le vittorie creano i presupposti per conquistarne altre e la ventesima concretizzatasi a spese dell'Ascoli ha rilanciato le già alte possibilità di promozione sulla quale lo splendido percorso di campionato compiuto dalla formazione di Fabio Grosso aveva posto una ipoteca difficilmente cancellabile. Ieri la squadra è tornata in campo per una seduta di scarico per chi è sceso il campo mentre il resto del gruppo ha effettuato un primo lavoro aerobico. Assente il solo Lulic, mentre Szyminski, che si è allenato con i compagni di squadra, è ormai sulla strada del completo recupero. Stamane si torna in campo per la prima vera seduta di preparazione alla trasferta in Sardegna.