Con la seduta di stamane il Frosinone chiude una settimana di intenso lavoro nel corso della quale Grosso per due giorni di fila ha impegnato la squadra in doppi allenamenti, affrontati in un ambiente estremamente tranquillo e sereno. Il pareggio di Bari e la sconfitta interna con il Cosenza, che hanno rallentato la marcia della capolista, non ne hanno scalfito il potenziale tecnico e agonistico dimostrati dalla serie di vittorie conquistate finora.

Ormai i due risultati fanno parte del passato mentre si guarda al prossimo futuro con rinnovato entusiasmo. Insomma il Frosinone morde il freno per tornare a giocare sicuro dei propri mezzi tecnici. Anche perché vuole dimostrare che si è trattato soltanto di incidente di percorso soprattutto la sconfitta con i Lupi calabresi e non di altro. Ne è convinto il direttore dell'Area tecnica giallazzurra Guido Angelozzi che, nella intervista resa a TMW, ha voluto precisare che «il pareggio di Bari, ottenuto con un avversario forte e in una cornice di pubblico strepitosa, per me vale come una vittoria. Contro il Cosenza, invece, non siamo riusciti a fare gol pur stazionando nella metà campo avversaria per gran parte della gara. Perciò siamo assolutamente tranquilli anche perché la squadra è viva e i due ultimi risultati ci possono stare».

Dal campo
La squadra è tornata ad allenarsi ieri mattina. Grosso e il suo staff hanno impegnato i canarini, dopo la fase del riscaldamento, nel lavoro aerobico e nella serie di esercitazione tecniche che hanno concluso la seduta. Allenamento personalizzato per Ravanelli, Szyminski, Kone e Frabotta, che salterà la prossima gara perché squalificato. Unici assenti Lulic e i nazionali. Stamane, infine, è in programma una seduta di scarico che concluderà la prima fase della preparazione per l'incontro di Perugia.

Infermeria svuotata
Per la partita di Perugia, Grosso tornerà ad avere più alternative quando dovrà cominciare a pensare allo schieramento iniziale. Il tecnico potrà contare su Rodhen, che ha scontato il turno di squalifica, e Mazzitelli, che ha ripreso a lavorare a pieno regime dalla seduta di mercoledì. La nuova settimana dovrebbe poi vedere il recupero dei difensori centrali Szyminski e Ravanelli nonché del centrocampista Kone, che hanno ripreso a muoversi sul campo anche se con un lavoro differenziato. Insomma per la gara di sabato prossimo al "Renato Curi" Grosso dovrebbe tornare a navigare nell'abbondanza dopo il periodo "nero" degli infortuni, Nell'infermeria resterà Lulic a fare terapie per recuperare dall'infortunio al legamento crociato del ginocchio destro e poi non ci sarà Frabotta squalificato.

Il rientro dei nazionali
Sempre nella prossima settimana rientreranno in sede Oyono dal Gabon nonché Turati e Mulattieri impegnati con l'Under 21, con l'attaccante che nell'amichevole di ieri in casa della Serbia è anche andato a segno con una doppietta.