Anche sabato, quando il Frosinone affronterà il Cosenza per provare a mettere a segno la ventesima vittoria nel campionato in corso e blindare maggiormente la terza conquista della massima serie, il "Benito Stirpe" offrirà un colpo d'occhio degno della importanza della gara. I due settori del tifo più acceso hanno fatto registrare già il sold out (in Curva Sud erano disponibili ieri sera, pochissimi biglietti) mentre in giornata anche la Tribuna Est dovrebbe chiudere i cancelli per riaprirli prima dell'inizio della gara. Abbastanza pieni dovrebbero essere anche i vari settori della Main stand e, quindi, alla capolista non mancherà il valido e consueto supporto da parte della tifoseria per superare le insidie di una partita che, apparentemente facile sulla carta, risulterà alla fine difficile e impegnativa come tutte le altre. La squadra è tornata in campo ieri pomeriggio per svolgere con il solito massimo impegno il programma che prevedeva, dopo la fase del riscaldamento, la serie di esercitazioni tecniche concluse dalla parte squisitamente tattica. Non vi hanno preso parte, oltre ovviamente a Lulic, Mazzitelli e Kone (per loro solo terapie). Per oggi è prevista una seduta al mattino che precederà la rifinitura di domani nel corso della quale Grosso dovrà valutare le condizioni dei singoli. Dopodichè per il tecnico sarà il momento delle scelte che, anche se dovrà fare a meno dei tre centrocampisti infortunati e dello squalificato Rohden, non dovrebbero essere poche per gli altri due reparti.
Le alternative
Riguardano soprattutto la difesa e il tridente d'attacco. Diciamo che al momento sette maglie potrebbero avere già il "proprietario". In difesa, davanti a Turati, i due centrali dovrebbero essere Lucioni e Ravanelli. A centrocampo la scelta è ridotta per cui in campo vedremo, con tutta probabilità, Garritano, Boloca e Gelli: mentre nel tridente offensivo Caso appare certo di occupare la corsi di sinistra. Per i restanti ruoli dovrebbe quindi esserci un ballottaggio. Cominciando dagli esterni arretrati, e quindi da Sampirisi e Oyono che potrebbero agire a destra e a sinistra Cotali o Frabotta. A meno che Grosso non confermi il nazionale del Gabon sulla sinistra così come è accaduto a Bari. Passando all'attacco, il dubbio di Grosso dovrebbe riguardare Insigne e Baez per la fascia destra (l'ex Benevento appare in vantaggio sia perché è rimasto inizialmente in panchina al "San Nicola" ma, soprattutto, perché Baez potrebbe essere una valida alternativa delle due mezze ali Garritano e Gelli nel caso di necessità. Solito ballottaggi, infine, per la punta centrale tra Mulattieri e Moro. Se prendiamo in esame le ultime due gare, le ha iniziate sempre Mulattieri anche perché con il Venezia Moro non era disponibile. Nel turno precedente a Ferrara, era toccato invece a Moro iniziare e restare in campo fino a tre minuti dal termine quando ha fatto staffetta con Mulattieri. A questo punto chi dei due farà parte dello schieramento iniziale, lo sapremo quando la squadra entrerà in campo per il riscaldamento.