Per il Frosinone un solo giorno di vacanza per smaltire il grosso della fatica accumulata nel corso della partita di sabato in casa del Bari, e per proiettarsi di nuovo nel vortice di un campionato che ha ancora nove tappe da percorrere per tagliare il traguardo finale, comunque non molto distante. La prossima è in calendario sabato e nell'incontro del "Benito Stirpe" (fischio d'inizio alle ore 14) avversario di turno sarà il Cosenza, vincitore dello scontro diretto con la Spal nella zona bassa della classifica. Sarà, posizioni di classifica a parte, anche importante e difficile come tutti gli incontri della Serie B.
Importante perché precede l'ultima sosta del campionato prima della volata finale e affrontarla con tre punti in più significherebbe preparare l'ultimo tratto del percorso in condizioni ideali sotto tutti gli aspetti. Difficile perché se il Frosinone sarà a caccia della ventesima vittoria di campionato, il Cosenza è alla ricerca di punti salvezza di vitale importanza. Grosso, da parte sua, se ha soluzioni molteplici per quanto riguarda la difesa e il tridente offensivo, ha le pedine contate per ciò che concerne la zona nevralgica del campo. Ciò nonostante il tecnico è apparso tranquillo, almeno per ora, come dimostrato anche dalle sue parole al riguardo pronunciate nel post partita di Bari sulle assenze in vista della prossima gara.
«Avremo fuori Lulic, Mazzitelli, Kone e Rohden - ha precisato - ma all'interno della rosa abbiamo le caratteristiche per fare grandi prestazioni a prescindere dal numero di centrocampisti che abbiamo. Se però continuiamo su questa strada potrebbe diventare dura. Ho, comunque, fiducia in tutti». Per Rohden si tratterà di un turno di squalifica e, quindi, non dovrebbe rappresentare alcun problema per il futuro. Di Lulic si sa che il recupero sarà molto lungo, mentre poco si conosce delle condizioni di Mazzitelli e di Kone.
Per il primo dovrebbe trattarsi di un fastidio al quadricipite, mentre per l'ivoriano al polpaccio. Per entrambi guai muscolari che dovrebbero essere superati nel giro di dieci giorni. Il che vuol dire, alla luce della sosta post Cosenza, che i due canarini dovrebbero essere pronti in occasione della trasferta di Perugia in calendario sabato 1 aprile. È quanto auguriamo a entrambi. In mezzo al campo, comunque, attualmente il tecnico può contare su Boloca, Gelli, Garritano, Oliveri ma anche Baez, che contro il Bari ha ricoperto la posizione di mezzala dal momento in cui Grosso ha mandato in campo Insigne fino al momento in cui lo stesso Baez ha lasciato il terreno di gioco sostituito da Garritano. Per la precisione come interno di sinistra ha giocato quindici minuti nel corso dei quali ha dimostrato che è in grado di coprire il ruolo, anche dopo essere stato in campo con buoni risultati nei precedenti sessantasette quando ha giocato nel suo ruolo più naturale di esterno offensivo.
Dal campo
Entrando più nel dettaglio della seduta di ripresa di ieri pomeriggio, svolta come sempre nelle struttura della "Città dello Sport" di Ferentino, dopo la fase di riscaldamento Grosso e i suoi collaboratori hanno impegnato la rosa di squadra in un lavoro aerobico ed alcune esercitazioni tecniche. Oggi, infine, è prevista una doppia seduta di lavoro.