Senza stare minimamente a guardare la classifica, che parla di un vantaggio di dodici lunghezze nei confronti del Genoa secondo della classe e di quindici su Sudtirol e Bari terze, quello che scenderà in campo questa sera (ore 20,30) allo stadio "Benito Stirpe" per ospitare il Parma sarà un Frosinone con in testa un solo obiettivo: conquistare l'intera posta in palio e rafforzare ancora di più il suo strameritato primato. Da inizio campionato fino a oggi la squadra di Fabio Grosso non ha mai fatto calcoli, e tutto ciò rappresenta uno dei tantissimi motivi della sua brillante stagione.

Figuriamoci se lo farà contro una delle sole quattro squadre che fino a oggi è riuscita a batterla. Tra l'altro in maniera a dir poco immeritata in occasione della gara d'andata al "Tardini". Scontato, poi, che Lucioni e compagni non staranno a pensare che di fronte avranno una di quelle corazzate che a inizio campionato gli addetti ai lavori davano tra le maggiori favorite alla promozione diretta.

Così come allo stesso tempo, è certo che ogni singolo canarino che scenderà in campo questa sera (dal primo minuto o a gara in corso), a tutto potrà pensare meno che di avere in classifica un vantaggio di ventuno punti nei confronti dei ducali. Al contrario, conosce benissimo le insidie che rappresenta il campionato di Serie B in ogni singola partita al di là del nome dell'avversario, e quindi come sempre metterà nella contesa il massimo della voglia, determinazione, grinta e umiltà.

Aspetto tecnico e tattico
Passando a quello che potrà essere l'aspetto più prettamente tecnico e tattico della sfida di questa sera, diciamo subito che per quanto concerne il secondo mister Grosso schiererà di partenza la sua squadra con l'ormai collaudato 4-3-3. Della lista dei convocati, oltre all'infortunato Lulic per il quale la stagione si è purtroppo conclusa dopo l'operazione subita al legamento crociato del ginocchio destro, non fa parte nemmeno Ravanelli che ha accusato un problema di affaticamento nella seduta di mercoledì. Rispetto all'ultima gara di Palermo, però, torna a disposizione Lucioni, che ha scontato il turno di squalifica e quindi a livello numerico possiamo dire che prenderà proprio il posto dell'ex Cremonese. Ma questa potrebbe non essere l'unica novità nella formazione iniziale rispetto alla sfida del "Barbera". In difesa, ad esempio, Cotali appare in vantaggio nei confronti di Frabotta. A centrocampo, invece, dovrebbe esserci la conferma in blocco del terzetto di sabato scorso. Vale a dire quello composta da Rohden, Mazzitelli e Boloca. In avanti Moro e Mulattieri si contendono il ruolo di prima punta, e per quanto riguarda gli esterni Insigne è insidiato da Garritano. In definitiva l'undici anti Parma dovrebbe vedere Turati in porta, che agirà alle spalle di una difesa composta da Sampirisi a destra, Cotali o Frabotta a sinistra e Lucioni centrale in coppia con Szyminski. A centrocampo, come detto, Rohden, Mazzitelli e Boloca, mentre in avanti Mulattieri più di Moro e uno, come detto, tra Insigne e Garritano.