Archiviata anche la seduta di ieri pomeriggio, ne mancano soltanto prima dell'incontro che vedrà il Frosinone capolista impegnato sul terreno di gioco dello stadio "Renzo Barbera" contro i padroni di casa del Palermo. Come nelle precedenti, massimo impegno, ma anche tanta tranquillità nell'affrontarlo in seno alla formazione di Grosso che è consapevole delle insidie che la gara presenterà non perché l'avversario di turno è il Palermo ma perché, ormai come è a tutti noto, non ci sono in Serie B partite facili e partite difficili ma tutte vanno affrontato con la stesse determinazione e con attenzione sempre crescente. Insomma anche per la capolista l'incontro più difficile è sempre quello che si deve affrontare e il prossimo contro la valida squadra di Corini non fa eccezione alla regola.

Ieri i canarini sono scesi in campo nel pomeriggio per svolgere il terzo allenamento settimanale sul rettangolo di gioco della "Città dello Sport" di Ferentino, dove Grosso ha tenuto sotto pressione il gruppo squadra, impegnato in un intenso lavoro tattico, concluso con una partitella in famiglia. Non vi ha preso parte il solo Bocic e ovviamente Lulic sulle cui condizioni nulla si è saputo. Molto probabilmente il centrocampista sta ancora sottoponendosi alla serie di accertamenti che il caso richiede. Stamane di nuovo in campo e poi domani è prevista la seduta di rifinitura.

Le scelte di Grosso
Premesso che il tecnico ha soltanto problemi di abbondanza che tutti vorrebbero avere, ciò non toglie che sarà chiamato a fare delle scelte nei tre reparti per sostituire lo squalificato Lucioni, l'infortunato Lulic e potendo di nuovo contare su Mulattieri che è stato costretto a saltare Brescia, Benevento e Como per tornare in formazione nei 29 minuti finali della gara con il Cittadella. Il primo ballottaggio si pone proprio tra Mulattieri e Moro e, comunque, entrambi hanno dimostrato di riuscire a fare gol per cui qualsiasi sarà la scelta di Grosso problemi non dovrebbero esserci nella fase offensiva. Anche perché gli esterni, e ci riferiamo a Insigne e Caso che dovrebbero essere confermati, sono in condizioni di forma più che rassicuranti.

Passando al centrocampo, fermo restando la presenza di Mazzitelli, dovrebbero giocarsi gli altri due ruoli Rohden, Garritano, Boloca e Kone, con quest'ultimo che potrebbe tornare a giocare dall'inizio e con Boloca che il tecnico dovrebbe mandare in campo nella seconda parte della gara per sostituire chi dei centrocampisti dovesse apparire in difficoltà. Infine in difesa il tecnico dovrà scegliere il secondo centrale al fianco di Ravanelli. Toccherà a Szyminski o al più giovane Kalaj sostituire Lucioni? Per i due ruoli esterni, con Sampirisi a destra Cotali sembrerebbe aver vantaggio su Frabotta nel ruolo di terzino sinistro. Ma non si possono escludere altre novità che riguardano i due esterni offensivi Baez e Bidaoui e la mezzala Gelli, tutti e tre giunti alla corte di Grosso nel corso del mercato invernale, nonché il difensore Monterisi e la punta centrale Borrelli.