Grazie alla trasformazione del primo calcio di rigore che si è visto assegnato in questa stagione, il Frosinone batte per 1 a 0 il Benevento e vola sempre più in alto in classifica. Adesso la capolista vanta otto punti sul Genoa secondo e nove sulla Reggina terza. A trasformare il penalty, arrivato al 36' della ripresa per un fallo di mano di Foulon, è stato Borrelli che era entrato in campo da qualche minuto. L'attaccante non ha avuto esitazioni. Dopo il fischio di Baroni è andato a prendere la sfera dalle mani di un raccattapalle, si è "rifiutato" di consegnarla a Garritano e poi ha superato Paleari con una conclusione centrale che ha spiazzato il portiere dei sanniti.

La tattica
Per questa sfida contro la formazione dell'amico Fabio Cannavaro, il tecnico Fabio Grosso deve rinunciare a Boloca e Mulattieri infortunati, mentre Sampirisi e Garritano non sono al meglio e partono dalla panchina. Torna tra i convocati dopo oltre tre mesi Kone, ma anche l'ivoriano non fa parte dell'undici iniziale. Undici iniziale che presenta tre novità rispetto a quello che nel turno precedente aveva espugnato il campo del Brescia, e tutte riguardano la difesa. Dentro Monterisi, Lucioni e Frabotta che prendono il posto di Oyono, Kalaj e Cotali. In definitiva la formazione anti Benevento, schierata con modulo 4-3-3 vede Turati in porta, che agisce alle spalle dei quattro difensori che sono, da destra a sinistra, Monterisi, Lucioni, Ravanelli e Frabotta. A centrocampo, Rohden, Mazzitelli e Lulic, mentre in tridente offensivo è composto da Insigne e Caso, che agiscono sulle corsie esterne e Moro punta centrale.

La cronaca
Il Frosinone parte a spron battuto andando a recuperare palla molto alto e mettendo subito in difficoltà l'avversario. E già al 1' i ciociari sfiorano il vantaggio. Frabotta per Rohden a centro area che gira al volo trovando una deviazione di Veseli con il pallone che finisce di poco al lato. Passano quattro minuti ed è Moro ad avere una buona opportunità su assist di Caso, ma calcia alto da ottima posizione. Al 9' è ancora l'attaccante che non riesce a inquadrare la porta, questa volta su perfetto appoggio di Lulic. Il Benevento arriva per la prima volta dalle parti di Turati alla mezzora, ma in maniera molto pericolosa. El Kaoukibi prende palla sulla trequarti, approfitta di una indecisione tra Lucioni e Ravanelli e si invola tutto solo verso il portiere dei giallazzurri ma poi calcia incredibilmente al lato.

La ripresa
Il secondo tempo offre meno emozioni, con le due squadre che trovano difficoltà a superarsi. Al 13' Baez, al primo pallone toccato dal suo ingresso in campo, serve un passaggio preciso per Lulic che solo all'altezza dei sedici metri, calcia senza inquadrare la porta. Al 36' la svolta della gara. Fallo di mano di Foulon in area e calcio di rigore netto che Borrelli trasforma regalando alla sua squadra l'ennesima vittoria e la fuga in testa alla classifica.