Un anno sta scivolando via per fare posto al nuovo, ma qualcosa di importante ha lasciato per quanto riguarda il Frosinone. Al di là del primo posto in classifica e degli altri record che ha fatto registrare nel girone di andata del campionato in corso, anche i primi sei mesi del 2022, pur essendosi chiusi con la mancata partecipazione ai play off, hanno concorso con i risultati positivi conquistati a collocare i canarini al primo posto della classifica dell'intero anno solare. In questa stessa pagina, vi proponiamo la classifica relativa alle formazioni che ne occupano i primi dieci posti e che non hanno disputato lo stesso numero di partite a causa di alcuni rinvii, determinati dal Covid (incontri che dovevano essere disputati nel girone di andata del campionato 2020/2021 e che, poi, sono stati recuperati nel primo semestre di quest'anno).

Per farla breve, delle prime dieci della classifica dell'anno solare che sta per concludersi, due formazioni e cioè Benevento e Parma hanno disputato quaranta gare, cinque e cioè Frosinone, Ascoli, Pisa, Brescia e Perugia trentanove, con Reggina, Ternana e Como che hanno giocato trentotto gare e sono state le uniche tre formazioni che non hanno dovuto fare recuperi. 
Al di là del numero di gare che ciascuna delle dieci squadre ha giocato, il Frosinone ha un ampio vantaggio su tutte le altre. Ai 39 punti conquistati dall'attuale capolista vanno ad aggiungersi i 27 del girone di ritorno del campionato 2021/2022 per raggiungere quota 69 punti.

Cinque in più dell'Ascoli, undici in più del Pisa, dodici in più del Brescia e diciannove in più del Perugia che hanno disputato lo stesso numero di incontri dei canarini. E poi addirittura quindici in più del Benevento e sedici in più del Parma che hanno giocato anche una gara in più. Il distacco di punti tra la formazione di Grosso e il Como, al decimo posto della classifica, è addirittura di venticinque punti.

I trentanove incontri
Pubblichiamo anche l'intero percorso fatto dal Frosinone nell'anno solare partendo dalla partita giocata a Pisa e conclusa con la vittoria in rimonta per 3 a 1 grazie alle due reti di Zerbin e una di Novakovich, fino alla partita di domenica scorsa vinta con la Ternana grazie alle tre splendide conclusioni vincenti di Mulattieri, Insigne e Garritano. Tra le due vittorie gli altri trentasette incontri che si sono conclusi con venti successi, sei pareggi e undici sconfitte. Dell'intero percorso il periodo migliore di risultati è stato quello che va dall'ottava giornata del campionato in corso, quando il Frosinone ha battuto la Spal 2 a 0 l'8 ottobre fino alla gara pareggiata con il Pisa 0 a 0 dell'11 dicembre. In tutto una striscia positiva di dieci risultati utili con otto successi, di cui quattro in trasferta (a Venezia, Cosenza, Ascoli e Reggio Calabria), due pareggi (entrambi allo "Stirpe" con Cagliari e Pisa) e l'immeritata battuta d'arresto di Genova. Il dato più importante relativo al percorso del girone di andata del campionato in corso, che poi ha fruttato il maggior numero di punti della classifica solare, oltre alla difesa più ermetica, al maggiore numero di partite in cui Turati non è stato battuto e soprattutto al primo posto in classifica in solitudine, è rappresentato dall'età media della formazione che Grosso ha mandato in campo nelle diciannove partite. È risultata essere di 26,0 anni e anche la più giovane occupando il primo posto della classifica che vede nell'ordine il Brescia (26,1), il Parma (26,2), la Spal (26,4), il Cosenza (26,5), il Benevento (28,1), la Ternana (28,3), la Reggina (28,5), il Sudtirol (28,7) e via via tutte le altre fino al Bari che chiude questa particolare classifica con una età media di 29 anni.