Canarini tutti a fare festa in campo per il titolo di "Campione d'inverno" e soprattutto per la netta vittoria conquistata che ha permesso di mantenere invariato il vantaggio di tre punti sulla Reggina seconda e di sei sul genoa terzo. Saltando in cerchio attorno a "zio" Lucioni al centro del gruppo. E poi a ricevere gli applausi sotto la Curva Nord e dagli altri settori dello stadio dopo una prestazione superba sotto tutti gli aspetti e che ha avuto come risultato il netto successo sulla Ternana, giunta al "Benito Stirpe" con oltre mille tifosi al seguito.

Pian piano azzittiti dai tre gol, tutti di ottima fattura: di squadra i primi due di Mulattieri e Insigne, con una prodezza balistica il terzo di Garritano. Ed è stata al "Benito Stirpe", che ha registrato il record stagionale con 13.431 presenze, una chiusura del girone di andata veramente con il botto. Primo posto solitario in classifica e con tanti altri dati certamente molto positivi.

Dunque festa grossa in campo e sugli spalti con Fabio Grosso che a botta calda e dai microfoni di Sky Sport ha subito evidenziato la «grandissima prestazione che i ragazzi hanno offerto. Ci godiamo il risultato brillante conquistato sulla Ternana e la posizione raggiunta al termine del girone di ritorno. Ci teniamo tutto stretto ma non dobbiamo illuderci perché il percorso da affrontare è ancora molto lungo e difficile».

Era stato messo in preventivo chiudere da capolista il girone di andata?
«Assolutamente no - ha ribattuto il tecnico - perchè troppe squadre c'erano ed anche molto forti e costruite per l'alta classifica. Siamo partiti bene, abbiamo conquistato risultati positivi meritati, offrendo ottime prestazioni anche quando non abbiamo vinto. Ringraziamo e teniamo presente tutto quello che ci ha permesso di arrivare in cima alla classifica».


In sala stampa, poi, ha aggiunto che «era una gara molto complicata. La Ternana è una squadra forte, allenata da un tecnico che stimo molto ma l'abbiamo fatta bene. Abbiamo sofferto quando c'era da soffrire per la qualità dell'avversario, ma l'abbiamo spaccata al momento giusto. Complimenti a tutti i ragazzi. C'era bisogno per vincerla di una grande prestazione e ne hanno offerto una grandissima».

Sul girone d'andata valutazione ovviamente positiva.
«Sapendo - ha precisato - da dove e con quali obiettivi siamo partiti per arrivare invece a metà percorso in testa al gruppo. Ora ci attende una nuova cavalcata ben sapendo che gli avversari ce la metteranno tutta per batterci. Quindi sarà più difficile e noi dovremo alzare l'asticella per cercare di ripetere tutto quello che di positivo abbiamo ottenuto. Non sarà semplice ma ci proveremo».

Infine non poteva mancare una domanda inerente il mercato di gennaio ormai alle porte e se dallo stesso sono previste entrate o uscite. La risposta di Fabio Grosso.
«Abbiamo un direttore che sa bene cosa serve e se serve. Mi fido pienamente di Guido Angelozzi e lui si fida del suo allenatore. Abbiamo sicuramente del tempo per pensare se è il caso di fare qualcosa o meno e nel primo caso penseremo bene al da farsi».